FERRARI CHE PASSIONE

Post N° 150


Il ferrarista si sfoga per la stagione poco fortunata, spiegando che le sue possibilità di ottenere il titolo sono pari a quelle di "un fulmine che colpisce due volte lo stesso punto"
  Al Mondiale non ci crede più. Kimi Raikkonen non lo dice apertamente, ma la metafora usata è emblematica: "Ci vorrebbe un miracolo, come quello che potrebbe consentire ad un fulmine di colpire due volte lo stesso punto". Più chiaro, impossibile.EINSTEIN - Scivolato a 21 punti da Hamilton e a 20 da Massa dopo il nono posto di Monza, Raikkonen ha sottolineato che "non bisogna essere Einstein per capire che non è questo il modo di lottare per il titolo. Nel Gran Premio d'Italia si è ripetuto lo stesso problema che avevamo visto altre volte: in certe condizioni, in particolare con basse temperature e con la pioggia, abbiamo poca aderenza. E ora sembra che debba piovere ad ogni gara".PIOVE SUL BAGNATO - Il finlandese si è sfogato spiegando che gran parte dei problemi sono dovuti alla pioggia. "La macchina sull'asciutto era molto buona - ha detto Raikkonen - ma sul bagnato praticamente non avevo grip, anche perché i freni non riuscivano a scaldarsi. Dobbiamo cercare di risolvere questo problema per il finale di stagione. In gara, quando la pista è andata asciugandosi, la macchina è andata molto forte, dimostrando il suo potenziale: peccato fosse ormai troppo tardi. Non è che abbia perso la mia abilità di guidare sul bagnato ma quando non c'è aderenza in certe condizioni c'è poco da fare".SINGAPORE - Anche se le cose quest'anno non sono andate per il verso giusto, Raikkonen ha comunque rimarcato la speranza di poter vedere la luce in fondo al tunnel, magari a partire dalla prossima gara. "Gli eventi non abbassano il mio morale né la mia determinazione - ha riferito il ferrarista - e vorrei cercare di vincere ancora in questa stagione. Domani sarò al Mugello per la seconda giornata di prove, l'ultima prima del rush finale. Poi, settimana prossima, andremo a Singapore. È bello avere la possibilità di correre in un nuovo circuito cittadino, sarà un'esperienza molto interessante per tutti. L'atmosfera sarà eccitante e il tempo caldo e umido potrebbe giocare in nostro favore".