Neymar's message to Brazil: we will be World Cup champions
Ci casca sempre, il Brasile, ci casca sempre... e dire che dopo la vittoria sculata contro la Colombia, scesa in campo messa piuttosto male dal c.t. José Pekerman - inguardabile Ibarbo & irriconoscibile Cuadrado - che però aveva rischiato lo stesso di pareggiare 2-2 e andare ai supplementari con la sua stella James Rodriguez; e dire che dopo la vittoria voluta da Iddio contro il Cile, con quel tiraccio (Guidarello cit.) di Pinilla al 119esimo stampato sulla traversa con Julio Sergio a guardar le nuvole.I segnali di debolezza, fisica, caratteriale e tecnico-tattica, c'erano tutti; e senza Thiago Silva, squalificato, e senza Neymar Jr., 3a vertebra lombare distrutta da un'entrata da codice penale dello scarparo Herr Zuniga, lo scalpo della Colombia caro gli è costato al c.t. Filipao Scolari, che, dall'alto dei suoi 8 milioni di €uro l'anno, con l'intera Nazione che fa la fame - e, adesso, la mia paura è che in Brasile, finito il panem et circenses scoppi la
guerra civile - anziché far densità a centrocampo - cosa che, i tedeschi, soffrono da sempre (si veda contro l'Algeria) -, ha pensato bene di giocarsela spigliatamente perché tanto loro "erano il Brasile", perché tanto "
Neymar aveva già confessato in video che sarebbe diventato Campione del mondo".E invece,
come nel 1950, han fatto i conti senza l'oste... dopo il primo gol di Muller, lasciato solo in area su calcio d'angolo, il Brasile non c'era più, proprio come successe all'epoca con il pareggio di Schiaffino al 66esimo, sintomo di una fragilità psicologica, e di una spavalderia millantata, senza eguali... non mi va neanche troppo di infierire a questo punto, speriamo solo in una vittoria dell'Olanda o dell'Argentina perché vedere esultare quel frigorifero ambulante della Merkel mi starebbe altresì molto sul cazzo.IPSE DIXIT << Non sono per nulla daccordo con l'articolo che degrada questa sconfitta quasi solo "ad un episodio". La verità é che, come sovente càpita a chi è abituato a mentire e scaricare ad altri colpe sue, il Brasile ha mostrato in campo esattamente quello che è nella vita sociale. Pochi (e corrotti) elementi che guadagnono anche per chi muore di fame, individualisti talvolta geniali (ma il più delle volte scaltri e senza scrupoli) che fagocitano le risorse di una intera nazione. Egosimo allo stato puro.Il Brasile, una terra meravigliosa con un popolo (quello vero e povero delle favelas) stupendo e molto più solidale che non la sua classe alto-borgese. Gente raccapricciante, arrogante, spocchiosa e presuntuosa. E dimenticavo, corrotta. Dilma non fa eccezione. La "guerigliera" si é imbolsita a furia di vivere nei loro condomini "fechado". Ed ha tradito il suo popolo >>.
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