L'ANTRO DELLE FATE

leggende di Halloween!!(ciao cribar 2!!)


La leggenda Jack o Lantern ( anche conosciuto anche come "Lanter man", Hob ' O Lantern, Fox Fire, Corpse Candle Will O' The Wisp, o semplicementeWill e in molti altri modi )
fa parte del folkore irlandese. Una leggenda irlandese parla di un "Ne'er-do-well" (Non ne combino una giusta) chiamato Stingy Jack noto scommettitore e bevitore che una sera di Halloween invita il Diavolo a bere insieme a lui. Usciti insieme dalla sua casa, scommette con Satana che non sarebbe riuscito ad arrampicarsi su un albero. Una volta che il Diavolo è salito sull'albero, Jack incide una croce sull' albero. A questo punto non potendo più il Demonio discendere a causa del simbolo sacro, Jack gli propone un patto. Se il Diavolo avesse promesso di non tentarlo più, allora avrebbe tolto la croce dall'albero. Il Diavolo accettò. Ma quando Jack morì, le porte del Paradiso gli furononegate a cause dei suoi vizi, ed il Diavolo gli negò anchel'accesso all'Inferno a causa del tiro mancino che gli avevagiocato. Il Diavolo però diede a Jack un tizzone ardente per illuminare il suo cammino nell'oscurità. Jack mise il tizzonein una cipolla svuotata per farlo durare più a lungo.La leggenda vuole che ogni notte di Halloween, Jack vaghi ancora nelle tenebre con la sua brace ardente. Quauando agli inzi del secolo ci fu la carestia delle patate in Irlanda,molti Irlandesi immigrarono in America, e portarono con lorole loro antiche tradizioni che risalivano ai tempi dei celtici.In America trovarono le zucche che si adattavano meglio ad essere intagliate meglio rispetto alle cipolle.Da quel momento è nata la tradizionale Zucca di Halloweeno appunto Jack O' Lantern.In un’altra leggenda si parla dei Fomorians, una razza malvagia di giganti che abitavano l’Irlanda di Tuatha de Danaan (il popolo della dea Danu), chiedevano in sacrificio 2/3 del grano. latte e il primogenito dei Fir Bolg , gli abitanti dell’Irlanda prima della comparsa dell’uomo). I De Danaan fanno terminare questi sacrifici vincendo la seconda battaglia di Moy Tura, che si svolse la notte di Samhain (questo non è un caso e non dovrebbe stupirvi più di tanto).La tradizione popolare riferisce che la notte di Samhain si praticavano dei riti divinatori che riguardavano previsione del tempo, matrimoni e la fortuna per l’anno venturo.Vi erano due riti: quello dell’immersione delle mele e quello dello sbucciare la mela.L’immersione delle mele era una divinazione per un matrimonio: la prima persona che mordeva una mela si sarebbe sposata l’anno seguente. Sbucciare la mela era una divinazione sulla durata della vita. Più lungo era il pezzo di mela sbucciato senza romperlo, più lunga sarebbe stata la vita di chi la sbucciava.In Scozia la notte di Samhain le persone seppellivano delle pietre nella terra e vengono ricoperte di cenere e vengono lasciate indisturbate. Al mattino se una pietra era stata smossa, significava che la persona che l’aveva seppellita sarebbe morta entro la fine dell’anno. Dopo i sacrifici si festeggiava per 3 giorni dal 31 Ottobre al 2 Novembre, i Celti si mascheravano con le pelli degli animali uccisi per esorcizzare e spaventare gli spiriti. Vestiti con queste maschere grottesche ritornavano al villaggio illuminando il loro cammino con lanterne costituite da cipolle intagliate al cui intorno erano poste le braci del Fuoco Sacro.Durante il primo secolo i Romani invasero la Bretagna e vennero a contatto con queste celebrazioni. Anche i Romani avevano una ricorrenza intorno al 1° Novembre, infatti onoravano in quel periodo Pomona, la dea dei frutti e dei giardini. Durante questa festività si offrivano frutti (soprattutto mele) alla divinità per propiziare la fertilità futura.Con il passare dei secolo il culto di Samhain e di Pomona si unificarono, e l’usanza dei sacrifici fu abbandonata, al suo posto si bruciavano effigi. La pratica di mascherarsi da fantasmi, streghe, divenne parte del cerimoniale. Questa tradizione era molto radicata nella popolazione, malgrado l’avvento del Cristianesimo e pur essendosi molte persone convertite alla Chiesa cattolica, l’antico rito romano-celtico rimase. A questo bisogna aggiungere che durante l’ Alto Medioevo nonostante numerosi templi fossero stati distrutti, il paganesimo continuava a sopravvivere.Il paganesimo però si era trasformato, si credeva all’esistenza delle streghe e della stregoneria.Uno degli aspetti più importanti della stregoneria era la celebrazione del Sabbath delle Streghe.I Sabbath più importanti erano due il 30 Aprile e il 31 Ottobre.Il 30 Aprile (la vigilia del 1 Maggio) era celebrato nell’ area dell’attuale Germania, in particolare sulle Montagne Harz, e prendeva il nome di Walpurgisnacht, la notte di Valpurga.Si riteneva che le streghe in quel giorno si radunassero sulla cima delle montagne per adempiere alle loro stregonerie e evocare diavoli e demoni.L’altro Sabbath quello del 31 Ottobre veniva chiamato Black Sabbath.Visto che la chiesa cattolica non riusciva a sradicare questi antichi culti, escogitò come al solito uno squallido tentativo per far perdere il profondo significato di questi riti.Nel 835 papa Gregorio spostò la festa di Tutti i Santi dal 13 Maggio al 1° Novembre.Così pensò di dare un nuovo significato ai culti pagani, ma l’influenza nefasta del culto di Samhain si faceva ancora sentire… Allora la Chiesa aggiunse nel decimo secolo una nuova festa il 2 Novembre il Giorno dei Morti in memoria delle anime degli scomparsi.Questo giorno veniva festeggiato accendendo falò, e le persone si mascheravano da santi, angeli e diavoli.L’antico rito celtico dei fuoco sacro sopravvive ancora in Inghilterra, ove il 5 Novembre si festeggia il Guy Fawkes Day. Guy Fawkes fu accusato di aver tentanto di far saltare in aria il Parlamento nel 1605