L'Anonimo

413 ALLA TRE VALLI


No non confondiamo, 413 non è il numero dei partecipanti alla granfondo delle Tre Valli, ma sarà il numero di pettorale che appenderò al manubrio della mia Focus Raven Expert.
Sarà la mia 167 esima corsa, e la decima partecipazione a questa corsa di Tregnago che storicamente si chiamava Bi@Bike; otto le partecipazioni a questa denominazione storica, mentre questa sarà la seconda alla nuova denominazione Tre Valli.Il miglior risultati di sempre a questa classica fu in un passato molto recente, nel 2009 quando portai a casa il decimo posto di categoria, arrivando fra l’altro pure a premio. Di quella splendida prestazione abbiamo pure il contributo filmato dell’ultima salita, quando staccai il Papataso dopo averlo rincorso per tutta la gara. Inutile specificare che quest’anno senza ombra di dubbio le cose non andranno di certo nella stessa maniera; attualmente la condizione del Papataso è nettamente migliore della mia, avvantaggiata anche se vogliamo dalla dotazione tecnica, cavalcando una 29” rigida, che almeno una briciola di vantaggio in più lo da.Può sembrare questo un mettere le mani avanti per preparare la prossima sconfitta, qualcuno direbbe:“el balon le rotondo el va dove el vole e il risultato non è mai certo”, certo è vero ti possono dare il rigore al novantesimo, dopo che hai subito tutta la partita ………………. Ma questo è calcio non ciclismo e nel ciclismo ci sta una solo verita:“nel ciclismo non se inventa niente, quel che te si te resti!!!” questo per dire che se uno va di più, va di più sempre e quindi arriva di sicuro prima.
Vi chiudo con un’altra riflessione che mia che mi è sempre piaciuta parecchio:Se prendi un purosangue e lo alleni bene, ne esce un bel cavallo da corsa,se prendi un muso, e lo alleni pur bene, ottieni un muso da corsa che per quanto vada, non andrà mai come un cavallo da corsa!!!! Meditate gente meditate!!!