Ieri la conclusione di uno dei migliori giri di Francia degli ultimi anni, incerto fino alla fine e molto ma molto combattuto.Con questo post volevo esprimere la mia felice per la vittoria di Cadel Evans, non tanto perché abbia una simpatia particolare per questo atleta, ma tanto per il fatto che la vittoria è andata a un corridore completo che si è meritato la vittoria finale, ed è nella piena maturazione ciclistica professionale.
Oltre ad aver recuperato in prima persona sulla fuga di Contador, quando tutti aspettavano la manna dal cielo, si è dimostrato superiore di una spanna a cronometro rispetto ai diretti concorrenti per la classifica finale.Evans non a caso ha vinto pure un mondiale e anche questo dimostra la completezza del corridore, un bel vincitore per un ottimo tour.
Ottimo e lo scrivo a caratteri cubitali “OTTIMO”, il Tour di Damiano Cunego che è sempre rimasto con i migliori, chiudendo al settimo posto solo per colpa della crono finale dove lui proprio non riesce ad esprimersi. Per me Cunego è arrivato quinto davanti a Contador se fermiamo la classifica a venerdì finite le montagne.A mio personale avviso un grande giro non può dipendere troppo da una crono, che vedo una disciplina troppo specifica, distante dalla filosofia di una corsa a tappe, e che stride pensando agli scalatori veri che sfidano le pendenze più dure.Vola Cunego, vai Damiano,VIVA CADEL EVANS!!