Prima volta per la Focus Raven in quel di Soave per la classica uscita in pausa pranzo, che ha avuto la finalità di provare parte dei circuiti disegnati dal Papataso, appositamente per me.
A scanso di equivoci chiariamo subito che non ho trovato la manna, ne tantomeno l’America, in questa tipologia di allenamento, anche se ero partito molto carico e motivato.Praticamente ho percorso per due volte il percorso denominato del Fornello (che vediamo nella cartina), allungandolo però nella prima tornata andando a prendere la salita dei nanetti, per rientrare a San Vittore passando in discesa da Bocca Scaluce.
Devastata la salita dei nanetti, da dove è salito probabilmente un cingolato che sul finale, nella parte più ripida, ha scavato dei solchi fondi e larghi che rendono impossibile la salita; sarebbe quasi da aprire una causa contro ignoti per “MALTRATTAMENTO DI STRADA STERRATA”.
Comunque da Bocca Scaluce sono rientrato a San Vittore per completare una seconda tornata del circuito mantenendomi questa volta solo nella parte pianeggiante.
Il circuito di sicuro bello per uscirvi nella conformazione bici+seggiolino+bambino, come fa mio fratello, soffre parecchio di verginità visto che i tratti erbosi non sono per niente battuti e rallentano parecchio l’andatura. Inoltre essendo disegnato nella “piana soavese” risente moltissimo del giro di venti che vorticano in questa zona. Terribile il fatto che sia in andata che in ritorno si viaggiasse contro vento, la mia teoria dei vortici d’aria nel “Soavese” è stata ampiamente confermata.