Tre giri e mezzo del circuito XC Montorio sono volati sotto le mie ruote, praticamente senza accorgermene, tanto era l'entusiasmo e la partecipazione che ho sentito nell'aria ieri sera.
Mi ha fatto molto piacere rivedere i "ganassa" di sempre, con cui per tanti motivi era da tanto con non pedalavo, avermeli trovati alle spalle all'altezza della fontana delle Streghe, mi ha fatto proprio piacere. Dei ganassa abbiamo pure una diapositiva sotto, con il Conte Savoia che saluta, e che guidava tutto il gruppetto nel quale c'era anche il buon Tenuti, e diversi atleti della Km sport e della Supernova Team.
Al momento di questa foto eravamo solo all'inizio delle danze, e da qui in poi sono scattati tre giri del circuito praticamente a ranghi serrati; se si esclude l'ultimo che abbiamo percorso solo io, il Papataso, il Walter e l'Orlandi.
Papataso che paga pure una foratura verso la fine del secondo giro, causata dal fatto che viaggiava a camere d'arie e non a ruote laticizzate, su un percorso che morde parecchio le ruote specie sulle biciclette rigide.
Nel corso dei tre giri sono riuscito, se pur in tornate diverse, a passare tutti i tratti più tecnici, a partire del "muro sotto le mura", per proseguire con la risalita dalla fontana delle Streghe e per finire con la variante Amazzonia. In gara con ogni probabilità sarà tutta un'altra musica e sarà cosa più che certa che qualcuno di questi passaggi verrà fatto a piedi.
Dopo cinque giri del circuito posso dire di che mi sia entrato abbastanza in testa, paragonandolo a quello dello scorso anno, lo possiamo definire senz'altro un po' più tecnico e un po' meno scorrevole, ma tutto sommato sa far divertire.A domenica quindi per l'ultima tappa dell'XC Verona 2011.