L'Anonimo

UNO, NESSUNO …. CENTOMILA!!!!


No dai non eravamo cosi tanto ieri sera a pedalare, ma per una fortunata coincidenza astrale mi sono trovato con ben altri tre atleti vedi, nell’ordine di apparizione, il Franceschino, il Conte Savoia e LucaLing che compare pochi metri davanti a noi sul sentiero che scende da Novaglie.Il tutto neanche tanto pianificato, visto che mi telefona il Franceschino poco dopo le cinque dicendomi che esce e che ci troviamo in zona Ponte Florio, dove ci raggiunge anche il Savoia con un pezzo da novanta tutto nero griffato Niner. 
Giro:il solito grazie, come si direbbe al bar, con la salita dei Cavalli che ci dirige verso i sassoni  e poi gli Americani; per me la novità rispetto a giovedì scorso è che uso la 26POLLICI.
Da dire che il trio che mi accompagna mi lascia davanti fino ad inizio salita, poi LucaLing accenna ad un proposta di calare il ritmo, ma li parte il Savoia come un missile tallonato di li a poco da Franceschino che si mostra molto in palla sulla salita.Io salgo alla Basso, si el Basso de quest’anno però, quello che in salita el sale regolare restando più o meno a vista, staccandosi dal gruppo di testa.Ma è il tratto dei sassoni che esalta l’uscita, zampetto dietro al Conte sentendo un bel controllo dell’equilibrio del mezzo. Passo molto bene il primo tratto ma sull’ultimo dente un biker che scende mi si para davanti, io gli urlo “PRECEDENZA A CHI SALE” ma lui fa orecchie da Mercante e mi costringe al piede a terra. La cosa un poco mi “DISTURBA”, tanto che parto in quarta, sfrissionando perché ero in salita, e di li in poi riesco a passare tutto il tratto sassoni con una solo piccola penalità.Arrivano poi gli Americani, Franceschino è dietro con la tele camerina che a momenti filma il mio capottamento sul cambio sentiero, lo prendo troppo deciso la forcella si pianta ma proprio il fatto di essere stato in velocità mi salva dal ribaltone, inutile dire che li per un attimo il cuore si è fermato …… PAURA.Scendiamo però ancora a palla di cannone, non mi risparmi esibendomi anche in un ribaltone da fermo causa pedale che non si sgancia, ma la discesa è da adrenalina e con il Franceschino alle calcagna la porto in fondo; l’impressione di avere tanto fiato sul collo c’era tutta però.La discesa promuove alla grande la 26POLLICI, era appena umida cosa che ha aumentato la tenuta e in questa condizioni si scende molto bene.Si compatta il gruppo, che è diventato un trio perché LucaLing aveva girato dopo i cavalli, ed il Conte Savoia chiama alla pausa prosecco, ma tutti i bar di Grezzana sono a serrande abbassate “INCREDIBILE IN VALPANTENA GNACA UN BAR VERTO,  NON SE MAI VISTO!!!”La cosa permette al sottoscritto di rincasare un filo prima su un orario che era già tardo.Bella uscita come al solito tirata per me visto che del lotto ero quello che andava meno in salita, va ben le tutto allenamento i dise.