L'Anonimo

SINTESI DI MONTAN BAI!!!


 Una sintesi di sessanta chilometri, che più di sintesi sa di prosa, un giro che ha messo insieme quello che è la vera “montan bai”; rubo il termine al Diego Bertani oggi SOLO QUALITA'! Basta questo a descrive il giro odierne che mi vede dopo tanto, andare a ripercorrere le strade da arrampichino che puntano verso Santa Viola; per me immigrato dell'est Veronese pedalare questi contorni sta diventando davvero raro.
La compagnia è la classica con il Papataso, e dopo lo scavalcamento della collina del Castello si prende la variante corda bassa, che tramite un bellissimo budello ci porterà su in alto a sbucare nei pressi della pesa di Romagnano, altro monumento simbolo della mio passata in montan bai!
Il drittono per Santa Viola, il passaggio nella pineta e poi il Cerro con lo splendido sentiero che esce a Corbiolo, stiamo pedalando in un contesto da favola, fondo perfetto sentieri spersi nei boschi, cosa da montan bai insomma, ma quella vera.
Dopo questa lunga ascesa eccoci ad inforcare la prima ps poco dopo Corbiolo dove il Papataso sale in cattedra dopo un inizio di giro fatto in rincorsa. Discesa da sogno, per me impossibile tenere la ruota del fratello, ma almeno a vista ci sono rimasto, andare troppo forte su questi sentieri mi sembra quasi di gustarteli meno o forse il mio limite di mollare non è alto come quello del Papataso.
Prima della quarta ps delle teste di Marmo troviamo un popolo di bikes, un gruppo di puri enduristi con bici dalle escursione esagerate ed anche il gruppo Conte forte di tanti ma tanti bikers. Per noi il tempo è tiranno e dopo un saluto di prende la ps di petto; questa volta me la sono proprio gustata veramente bella, mai difficilissima direi una ps veloce rispetto alle prime.
Si sbuca a Lugo dove la favola finisce, ora tocca solo pagaiare verso casa la lingua di asfalta che ci separa fendendo il vento che ci para contro. Oggi solo qualità per una sintesi di montan bai veramente unica!!!!!! Troppo bello!!!