L'Anonimo

BATTUTA D'ARRESTO.


 Finisce sulla prima discesa di giornata il giro di oggi, dopo meno di un'ora dal via sul tratto denominato “tecnico dell'Orlandi” che scende dopo il capitello di San Vincenzo. Giornata non buona con una leggera pioggia ma alle 9,30 decido di partire, collina di Montorio poi via verso la Pace, l'idea quella di salire il capitello di San Vincenzo, scendere il tratto tecnico fino al sentiero della corda bassa e salirlo ma sulla discesa finisce già tutto. Forse l'eccessiva confidenza nata dopo l'xc di Soave mi porta a passare un tratto molto in piedi, errore, la ruota anteriore si punta su un tronchetto scendo letteralmente di faccia, batto il volto la spalla il ginocchio con quell'inconfondibile gusto di terra in bocca.
Ci metto qualcosa a riprendermi anche perché sono sotto sopra con la bici sopra su una pendenza elevata. Come mi metto seduto noto del sangue, porca vacca me digo. Mi scatto una foto per vedermi il volto, immagine non proprio edificante, le un graton che sanguina dai su forza e coraio.
Mi rimetto in piedi faccio tutta la discesa a piedi, che a vederla dopo la caduta mi pareva impossibile da fare, mi do del somaro per aver provato una cosa un pelo esagerata. Intanto spalla e ginocchio si fanno sentire, specie il ginocchio non riesco a far girar bene i pedali, se va a casa che le meo. Adesso un bel piatto de tortellini che el ghe sta con la figura da tortelin fatta, e so pacche qua le meio star su con le rece!!!!