L'Anonimo

LA FORTUNA PREMIA GLI AUDACI


Non c'era da scommetterci un euro bucato, ieri sera, sul fatto di non prendere una bella lavata di capo quando poco dopo le 18 siamo partiti in direzione Cazzano per fare un paio di salitelle a ruote fini.
Cielo grigio e vento di direzione incerte quelle che si presentava davanti alle nostre ruote; non sono al meglio della condizione e battezzo la seconda posizione, dietro al Papataso, come la migliore per praticamente tutte il giro. Quest'ultimo sfodera una gran gambe che scandisce un 33-34 orari costanti ma a Costeggiola entra il terzo incomodo …. uno stradista “d.o.c.” ci passa sembra spaccare il mondo ma noi lesti gli pigliamo le ruote, una e testa, così lui di fatto si pianta ….. ahh ahhh in bona sostanza gli abbiamo succhiato le ruote fino a Cazzano, lui tirava come un bue sui 37 orari con un vento a tratti laterale. Sfinito dalla nostra tenacia prende la salita della Cabina mentre per noi restano le Coste tagliate dal vento che ora ti spinge e ora ti frena.
Immagine di repertorioPapataso a condurre la salita con un finale in progressione che mi rilega a un paio di biciclette, va ben la tira sempre lu mica potevo scattare. Val d'Illasi che ci vede decidere per la via verso Valle visto la pioggia sicura di Tregnago, il vento ancora amico ci regala un andatura da Giro d'Italia, 50-55 orari senza manco accorgersene. Visto che siamo di Vallate imbuchiamo anche quella di Marcellise salando però la sempre bella Casette-Barco-San Briccio. Finale pancia a terra con il vento a favore contenti di aver dribblato i vari temporali in corso, meglio di così non poteva andare, perché della fortuna se ne deve andare in cerca!!! In tarda  serata l'amara sorpresa con il Papasato trovato con tracce di positività ........... vediamole .......