Avevamo lasciato il Bante Bir-Bante giovedì scorso alle porte di Tregnago appiedato dalla rottura del mozzo anteriore della sua stradalissima e lo abbiamo ritrovato ieri sera, nella seconda pedalata test delle nuove ruote di casa Fulcrum, parliamo delle Zero che ha differenza del nome valgono qualcosina di più.
Si parte tutti e due dopo una “dura giornata di lavoro”, la voglia le di far girar le gambe senza affanni quindi via ad un bel po' di pianura, prima di prendere l'unica ascesa di giornata, il Pian da Montorio. A dir la verità in piano non ci siamo proprio risparmiati, ma nemmeno sfiniti, e a tratti grazie al vento favorevole si passavano i 40 orari.
Ascesa al Pian molto regolare un 16-17 orari, tre/quarti gas che permettono anche di chiacchierare, eeeeee non de far un dibattito politico in stile Renzi, ma insomma “te ciaccoli” senza bisogno de gesticolar o limitarmi a un “eeeeeeeeeeeeeeee Si!!!” dove la “e” lunga la serve per tirar el fia per poter articolare la altre due lettere.
Simpatica l'ascesa un po' trafficata con un giovane “Contador” che zompettando sui pedali si spreme come un limone per arrivarci sotto, aggancio a metà salita proprio sul duro ma bastano cento metri tirati per fargli desistere dal voler spettinaci ….......... anche perché avendo il casco faceva pure fatica. Discesa verso Mezzane guidata bene e poi ognuno per la sua strada, il Paolo con le rode nove e io con le Mavic Ex Zattoni che ieri mi sono sembrate più scorrevoli del solito.