L'Anonimo

UN ORA E MEZZA .....


 Un ora e mezza a tutto volume e poi sulla prima pedalata post-ferie cala il sipario di un copione già visto del ciclista che riprende a pedalare dopo le ferie. La mia prima ora è stata elettrizzante, mi sentivo leggero e agile come una gazzella, mulinare rapporti senza sentire la catena, ma poi scoccato il novantesimo minuto all'altezza dei polpacci si sono innestati due macigni, duri come marmo. E pensare che ci avevo creduto all'inizio del Calvarina, quando tentai di staccare un Papataso che non mi sembrava brillantissimo, ma proprio dopo il tratto duro dove si doveva cambiare il passo mi è andato via.
Pedalata che mi ho visto accompagnato da dei bei atleti, oltre al Patatoso il duo Syntec Radù-Fiume e il Walter. Ringrazio fin da inizio post i quattro che mi hanno dovuto attendere ad ogni scollinamento, più di così non potevo fare di ritorno dalle ferie in Salento ….... SALIVO-LENTO.
Giro decisamente intenso per un post ferie con nell'ordine il Calvarina, il Passo San Gottardo e la San Giovanni-La Collina, quindi una cosa così mangia e bevi giusto per ricominciare con il passo giusto.
Solo sulla seconda salita riesco ad avere un minimo di compagnia dal Patataso, che non riuscendo a seguire il trio di testa decida di salire del mio passo.
Ma va bene anche così, le ferie sono ancora lunghe e tempo da pedalare ce ne sarà diverso; da segnalare un bel giro, se vogliamo autunnale visto che non ci siamo alzati molto, ma perfetto per la temperatura odierna.