Un ora e mezza a tutto volume e poi sulla prima pedalata post-ferie cala il sipario di un copione già visto del ciclista che riprende a pedalare dopo le ferie. La mia prima ora è stata elettrizzante, mi sentivo leggero e agile come una gazzella, mulinare rapporti senza sentire la catena, ma poi scoccato il novantesimo minuto all'altezza dei polpacci si sono innestati due macigni, duri come marmo. E pensare che ci avevo creduto all'inizio del Calvarina, quando tentai di staccare un Papataso che non mi sembrava brillantissimo, ma proprio dopo il tratto duro dove si doveva cambiare il passo mi è andato via.
UN ORA E MEZZA .....
Un ora e mezza a tutto volume e poi sulla prima pedalata post-ferie cala il sipario di un copione già visto del ciclista che riprende a pedalare dopo le ferie. La mia prima ora è stata elettrizzante, mi sentivo leggero e agile come una gazzella, mulinare rapporti senza sentire la catena, ma poi scoccato il novantesimo minuto all'altezza dei polpacci si sono innestati due macigni, duri come marmo. E pensare che ci avevo creduto all'inizio del Calvarina, quando tentai di staccare un Papataso che non mi sembrava brillantissimo, ma proprio dopo il tratto duro dove si doveva cambiare il passo mi è andato via.