A pochi giorni dalla marathon di Garda riviviamo in sintesi quanto successo 365 giorni prima sempre a Garda .....E' sempre un soddisfazione portare a casa un percorso lungo, il nome marathon sembra fatto apporta per far paura e creare quel minimo di apprensione in più sulla prova da compiere.Se il tracciato è bello, anzi bellissimo, la giornata e splendida e il sole ti scalda la faccia allora tutto diventa parecchio più facile, la fatica si fa più volentieri ma le sempre na bella tribulata.
Il menu di 60 chilometri con 2.200 metri di dislivello si è sentito parecchio nelle gambe, e la fatica si è sentita già dai primi chilometri. Per me una prova molto difficile visto che partivo sotto l'occhio vigile del Papataso, sapere chi ne aveva di più si sarebbe capito già dalla prima salita.Al pronti via ognuno del suo e la mia marcia che fotocopia quella del fratello appena dietro, ho l'impressione di uno strano mollo duro sulla ruota posteriore le un po' liga forse dal fango della Tre Valli. Fortuna vuole che il primo scollinamento regala un singol track da urlo bellissimo, tutto da guidare.Nel frattempo il Papataso è rimasto dietro, io penso a fare ritmo mi sembra anche troppo tirata per la fase di corsa in corso. Sarà il “live motive” almeno fino a metà gara capire dove era mio fratello, dove potevo guardavo dietro, ma non si vedeva.San Zeno e poi Lumini prima di entrare nella lunga discesa della pineta. La prendo in testa ad un gruppetto ed in poche curve faccio il vuoto. Infinita la discesa tutta su sentiero e curve, dopo metà sono quasi ubriaco e mantenere alto il ritmo e la velocità le affar serio.Finita questa interminabile discesa ecco il ricongiungimento con il percorso classico, che crea un minimo di problemi ma anche di compagnia.Riesco a riconoscere i tratti e a gestire le forze fino alla Rocca del Garda che regala l'ultimo scollinamento verso l'arrivo.Son copa ma tegno duro fin sotto all'arrivo, bella prova con quelli della winning time che mi regalano dieci minuti, SPERO SISTEMINO LE COSE, non voglio passare da fenomeno :-).Mio fratello arriva a circa sei minuti attardato anche da un foratura risolta in un minuto, brao anca lu!