A dispetto del nome è gara vera la Durello che racchiude nei suoi 41 chilometri un percorso fatto di salite dure, strappi e discese veloci. Tanta salita dura con diversi tratti di asfalto che non hanno però tolto il sapore di mtb a questa corsa che mi è particolarmente piaciuta. Parto dopo un buon riscaldamento di quasi dodici chilometri, con l'intento di onorale al meglio la prova buttando tutto il possibile sui pedali. Primi sei chilometri che scorrono molto velocemente, le gambe rodate riescono a reggere qualcosa in più i fuori giri iniziali, per poi passare a un ritmo più ragionato, sempre MAI DOMO PERò. Nel frattempo mi trovo a dividere diversi tratti di corsa con il Paolo Bante, attardato da noie meccaniche sia in salita che in discesa; è sul passo del San Gottardo attorno al trentesimo chilometro che lo perderò però definitivamente di vista. Intanto la gara ha disegnato discese veramente insidiose, il fondo compatto un filo secco richiedeva una guida attenta alle scivolate, nel complesso oggi, udite udite, mi sembra di averla guidata bene la mtb. Finale di gara scandito da due cartello ai meno dieci e ai meno cinque chilometri che indicavano chiaramente quanto c'era ancora da soffire, do tutto fin sotto al traguardo e chiudo quindi contento qualunque sia stato il piazzamento. Piace alla gente che piace questa Durello, e a me è piaciuta davvero!!!Grazie al Giorgio per la foto a ridosso dell'arrivo!