Pedalare sotto l'acqua si può è una cosa che sta al ciclismo come gli oro saiwa al latte, l'importante le farlo con un minimo di cognizione di causa. Evitare di andare troppo distante aiuta di certo il rientro, così la tappa di ieri l'ho vissuta tutta sul circuito Soave-San Vittore-Costeggiola-Soave, praticamente una tappa a chilometro zero appena fuori dalle porte della ditta. Cinque giri più il trasferimento hanno portato a quaranta i chilometri fatti e visto che oggi e domani facile che non si pedala va ben così.
IL CIRCUITO DELL'ACQUA ....
Pedalare sotto l'acqua si può è una cosa che sta al ciclismo come gli oro saiwa al latte, l'importante le farlo con un minimo di cognizione di causa. Evitare di andare troppo distante aiuta di certo il rientro, così la tappa di ieri l'ho vissuta tutta sul circuito Soave-San Vittore-Costeggiola-Soave, praticamente una tappa a chilometro zero appena fuori dalle porte della ditta. Cinque giri più il trasferimento hanno portato a quaranta i chilometri fatti e visto che oggi e domani facile che non si pedala va ben così.