L'Anonimo

MALGA FRASELLE: IN SOLITARIA!


Dopo il giro di mercoledì è restata la voglia di andare a ripercorrere il sentiero nel bosco che parte da Malga Fraselle, e facendo i conti con il meteo restava (almeno dalle previsioni) solo oggi una giornata buona per andare a rifarlo, quindi detto e fatto si va.
La salita della forestale mi è sembrata più dura pedalata da solo, pensavo di trovare qualcuno salendo, invece zero assoluto nessuna anima viva vista per tutta la salita. Solo alla Malga raggiungo altri due bikers e due camminatori che però in pochi minuti svaniscono come la neve al sole. Dopo una bella bevuta di acqua fresca alla fonte sotto la Malga, riprendo la mia via di ritorno per il citato bosco. Non avere un riferimento davanti ti fa guardare più attorno e sono diversi i passaggi esposti che si passano nella prima parte di sentiro. Qua quindi meglio non fare i fenomeni "PIRLA" e scendere dalla bici quando si vede che oltre la lingua di sentiero si aprono scarpate poco salutari. La lunga discesa necessità di diversi passaggi da fare a piedi ma resta molto ma molto bella.
Di nuovo a Giazza per prendere la lunga risalita verso Campofontana tramite i Gauli con una puntata fin su al monte Lobbia scalando tutto il sentiero dei Cimbri. Bello su fondo roccioso e compatto, qualche tratto duro ma con una buona gamba le possibilità di farlo in sella ci sono tutte. Dal GPM del Lobbia solo la discesa finale verso contrada Flori per chiudere tre belle orette di ruote grasse.