L'Anonimo

A VEDERE IL PALIO


Una pedalata che parte senza una meta fissa, ma con l'intento di settare al meglio la posizione con l'attacco da 100 mm, quindi si parte sul conosciuto tratto tecnico del Buso del Gato. Qui prima sorpresa di giornata, a terra trovo uno smartphone della Sony, lo raccolgo e vedo se è acceso; lo metto in tasca convito che prima o poi il proprietario avrebbe chiamato per riaverlo. Faccio tempo ad arrivare a San Fidenzio che il gadget appena recuperato suona e diffatti era proprio il proprietario che mi diceva di essere in zona Piloton.
Faccio retro-front e consegno il tutto al legittimo e mi ridirigo sui miei passi. Non faccio tempo a scollinare che sento una bici in avvicinamento, le el Pachera, basta un secondo per accordarci sul far strada insieme. Puntiamo verso la Valpolicella, facendo Casa Rosa, i Cavalli le case vecchie e il sempre spettacolare bosco di Villa Novare. Mi andava di andar a vedere le vecchie salite del Palio, per me difficili da ricordare ma il Roberto è di casa e mi guida in questi posti dal sapore della mtb di una volta.Percorrerli è stato un salto nel passato, con ancora nella mente le immagini sbiadite di quello che era la corsa di una volta.
Sopra alla curva del Ferrar le mezzogiorno si decide di puntar a casa portando a casa un'altra uscita di 3 ore e 30 utile in vista della sei ore di sabato.Sarà dura ma con il passo calibrato vediamo di portarla a casa.