L'Anonimo

ALTRA PACCA IN QUOTA!


Si punta in alto anche nel giro di oggi, battezzando Velo il nostro porto di partenza sopra la nebbia. Oggi in porto però ghera un vento che te portava via, tanto che penso sia stato questo a scaricare la bici dalla macchina.
Presto che le tardi ...... no presto che se se ingiasa in cinque minuti siamo già operativi pronti a partire. Iniziamo come giovedì con le lastre, ma una volta ai Parpari scendiamo dalla pista di fondo per andare a prendere un bel tratto di Lessinia Legend che ci porterà a passare dai Merli, Passo Corona, Pecci e Bocca di Selva prima di dirottare di nuovo verso Velo.
Tutto bene le prime due ore sono pedalate con una buona gamba che spinge anche nei tratti esposti al vento, poi ......... il nulla. Si rompe il motore, vuoi la temperatura bassa, il vento o non so che, entro in una crisi che capisco poi essere di fame. Mangiato niente e bevuto poco in queste due prime ore con più di mille metri di dislivello e senza accorgermene mi sono prosciugato. Mangio una mezza baretta che fa quel che può, per correre ai ripari ma orami la pedalata le rotta.
Il Papataso accuserà poi un guasto al blocco della forcella e a quel punto dopo tre ore di bici si decide di puntare al rientro. Si chiude con quasi 4 ore pedalate consci che anche ventilata la lessinia resta sempre un territorio unico da vivere 365 giorni all'anno. WLALESSINIASEMPRE!