Serve il secondo giorno del nuovo anno per staccare il primo ticket del 2017, con un centino abbondante per andare fin sul lago e salire la Torri Bivio. Lo so non è un giro che fa accaponare la pelle ma è utile per far distanza, e con le giuste varianti diventa pure vario.La prima nota però va spezzata per il corridore che vedete poco più avanti ....
Siamo sul secondo chilometro della Torri Bivio ma il ragazzo mi aveva passato a velocità da mig, poco dopo il Chievo sulla ciclabile, ok di gente che va forte ghe ne ma sentite la cosa. Questo mi passa in tuta con calzettoni di lana, mocassini tipo "sabago" su pedali con gabbia in plastica e con un borsellino a tracolla. Io vistolo così avevo pensato che o era uno che correva al lavoro in ritardo o uno che l'avea ciava un borsel ......Non vi dico lo stupore quando lo raggiunto, posso notare anche la bici, quasi una city bike con manubrio da corsa ma con le leve e cambi ancora da city bike. Lo raggiungo che le praticamente esploso sale a zig zag ... gli dico tutto ok?. Mi dice si che era fuori forma ...... gli dico madonna mia hai passato sulla ciclabile a manetta pensavo fossi in ritardo al lavoro ..... visto che non sei proprio vestito da bici gli faccio. E lui mi fa e si con questa bici ci vado anche a lavorare e in più mi alleno e che sono fermo da una poco e sono finito. Un paio di battute esce che ha 23 anni e non è italiano, questo lo si vedeva anche da''"abbronzatura" .... poi mi fa "Signore meglio che va perchè io non ce la faccio più". Gli domando se gli serve una barretta energetica per il rientro ma mi dice tutto apposto che rientrava con calma; lo saluto e via proseguo per la mia strada restando nei miei pensieri e penso."Ma pensa uno così messo un poco meglio in bici su una bici un minimo seria cosa potrebbe fare ... qulasiasi negozio ci metterebbe niente da dargli una bici usata da corsa e un minimo di abbigliamento per dargli una mano a coltivare la sua passione". Mi piacerebbe proprio che qualcuno se vede e riconosce sto simpatico corridore gli desse una mano a coltivare questa sua passione ............
Tornando al mio giro, l'avvicinamento al lago è avvenuto via ciclabile per poi scendere a Bardolino e proseguire per Torri. Il rientro dopo la discesa mi ha visto passare da Zuane per arrivare a Caprino, quindi Rivoli per prendere le ciclabili fino alle porte della Valpolicella presa al bivio per Domegliara.
Un giro così sul lago diventa più vario e vallonato e permette di pedalare dei bei tratti di ciclabile. Non ho pedalato a capodanno ma me sen rifatto el secondo dell'anno .....