L'Anonimo

XCO LA MESA!


Si torna da Rivoli con la certezza di aver corso una della gare più divertenti che Verona possa offrire, un percorso duro, ma mai impossibile che sa far assaporare il piacere della vera mtb. Era la terza volta che scendevo in campo su questo tracciato, sapevo quanta fatica avrei fatto ma ero sicuro che mi sarei divertito.
Nel giro di prova vedo già dove ci saranno da mettere le ruote, prendendo anche visione dell'ulteriore salto inserito nel tracciato e dei due tre punti più impegnativi da gestire. Dopo il giro test resta solo da gestire il tempo prima del via.
Noi si parte presto oggi, ore 8,50 nella prima partenza, quasi meglio così via il dente via il dolore con il vantaggio di poter seguire le prove successive.Pronti via e la partenza è l'unica nota stonata di giornata, purtroppo si parte tutti assieme e non distinti per categoria, dopo la prima salita chi è rimasto dietro, come me, paga un tappo sulle prime strettoie di quasi 40". E qua si potrebbe recriminare, una partenza scaglianata fra le varie categorie avrebbe risolto la cosa, ma da dire che se sei dietro dopo 700-800 metri di salita vuol dire che un poco le anche colpa delle tue potenzialità. Nel tappo gli animi si scaldano, qualcuno invita a girare le bici e ritornare alla partenza, posso capire che chi corre per un piazzamento si incazza, ma francemente a me non è dispiaciuto rifiatare un pelo tanto la gara non la vincevo comunque.
Il primo giro passa così fra rallentamenti e accelerata poi gli altri tre scivolano via con le posizione quasi consolidate. La sorpresa della corsa a metà del terzo giro dove trovo mio fratello che ha distrutto cambio, spaccato catena e tre raggi e quindi costretto al ritiro, mi spiace perché faceva senz'altro bene. La cosa mi toglie un filo di concentrazione per qualche minuto cosa che mi fa sbagliare qualche passaggio, poi ritorno in palla pensando a guidare meglio che posso.La mia corsa si chiude dopo i 4 giri previsti in circa un'ora e 22 minuti, felice perché chiudere su un percorso così è sempre tanta roba.Una gran macchina da guerra quella messa insieme da Ivan che sa cosa piace veramente a chi va in mtb, complimenti anche quest'anno tanta roba.