L'Anonimo

LO AVEVO DETTO .....


Domenica scorsa che il giro fatto era da rifare, specie per cercare di fare un altro passetto avanti nella scuola della mtb, paragrafo Fuori Sella. Oggi in sei a pedalare le parti più belle del giro della scorsa domenica, con un'inizio tutto cittadino con qualche bel passaggio in zona torricelle.
Due alfieri della Sintec, il Fiume e il Radù,poi  il Marco Cornago, il Giorgio e il Papataso questo il gruppetto che si butta in questo giro con tanta ma tanta mtb. Per me un giro che resta decisamente tecnico, ma che mi ha visto migliorato rispetto allo scorso passaggio. Tutto in sella il giro, cosa non fatta l'altra volta senza arrivare finito di testa, mi sentivo leggermente più agile, ma sono decisamente distante da chi mi accompagnava.
Tanto di cappello al Fiume e al Radù che al primo passaggio su questo percorso lo fanno interamente in sella, non sono cose da tutti, mi spiazza il Radù uscendo nel dire che non c'era niente di impossibile......o dio si non impossibile ma di difficoltà ce ne sono e parecchie nel pedalato di oggi.Tutto molto divertente, solo la discesa finale sotto l'Aterego mi vede appiedato, oramai ero fuori concentrazione e non ho voluto provare quello che comunque mi pareva fattibile.
Poco da fare la tecnica va allenata, se no come dise el Bertani "ghe sempre el lungadige!!!!"