Bagaglio a vita...

DIPENDENZA DA CELLULARE


http://www.retenuovedipendenze.it/approfondimenti/2008%20Costantini%20-%20Cellulare.pdfhttp://www.psicolinea.it/g_t/Nuove_dipendenze.htm"Sono ancora pochi, però, coloro che arrivano in terapia perchè se da un lato è difficile rendersi conto del problema, dall'altro chi ne soffre spesso prova un forte senso di vergogna”. Fare l'amore ovunque e comunque, la dipendenza sessuale può essere definita come una relazione malata con il sesso. E la dipendenza dal cybersex è in aumento: tra il 6 e l'8 per cento degli utenti di Internet. Il profilo di chi ha una vera e propria attitudine bulimica nei confronti del sesso, secondo un’indagine dell’Istituto per lo Studio di Psicoterapie, è un laureato di circa 30 anni, con una relazione sentimentale stabile e con un reddito medio."Cellulari che scottano. E’ la patologia che preoccupa di più, con una percentuale di malati del 4,5-5%: una vera e propria sindrome che colpisce soprattutto i giovanissimi, tra i 13 e i 16 anni. Da un’indagine del Codacons svolta su 300 volontari, metà uomini e metà donne, di età compresa tra i 20 e i 60 anni residenti nelle varie località d’Italia, è risultato che ben il 70% dei soggetti non può fare a meno del cellulare e che modifica il proprio comportamento quando è impossibile usare il telefonino. Di questi, il 35% ha mostrato tic di natura nervosa, mai evidenziati prima, come ad esempio mettersi le mani in tasca continuamente, guardare spesso l’orologio, fino ad arrivare – ed è il caso di molti giovani – a controllare ossessivamente gli sms ricevuti oppure a svegliarsi durante la notte per spedirli. Questo, secondo gli esperti, può essere un sintomo di una dipendenza da sms, che porta a seri disturbi fisiologici. Il sesso? Si fa sul web. Non ne sono affetti solo i divi hollywoodiani: la dipendenza dal sesso è una realtà anche italiana che, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, colpisce il 6% degli uomini e il 3% delle donne. “Bologna e provincia – assicura Cesare Guerreschi, direttore clinico della Società italiana interventi sulle patologie compulsive - uguagliano il dato nazionale. Sono ancora pochi, però, coloro che arrivano in terapia perchè se da un lato è difficile rendersi conto del problema, dall'altro chi ne soffre spesso prova un forte senso di vergogna”. Fare l'amore ovunque e comunque, la dipendenza sessuale può essere definita come una relazione malata con il sesso. E la dipendenza dal cybersex è in aumento: tra il 6 e l'8 per cento degli utenti di Internet. Il profilo di chi ha una vera e propria attitudine bulimica nei confronti del sesso, secondo un’indagine dell’Istituto per lo Studio di Psicoterapie, è un laureato di circa 30 anni, con una relazione sentimentale stabile e con un reddito medio. I sintomi sono ansia, depressione latente, impulsività, aggressività e ossessività. La pornografia è la dipendenza più devastante e sono diffusissime le chat erotiche.