L'AQUILONE

Sono proprio leggermente arrabbiata! leggermente eh!

LAVORO LAVORO LAVORO...MA CHE CAZZO VOGLIONO CHE GLI DICI A STI COLLOQUI?

da bimbe....

Ricordo com'era bello girare con quelle biciclette e poi andare su quell'altalena in paese....io e te ...amichette più che mai ...e poi....crescendo....ci siamo perse...ma è la vita mi hai detto....già....è vero..è la vita!

Versilia quanto sei bella!

Mi ricordo che ero stanca dopo quel periodo balordo riferito alla preparazione della laurea e decisi di andare col mio fidanzato tre giorni in toscana. Nonostante era Aprile devo ammettere che in Versilia si stava già bene. Adoro quei paesaggi, quelle spiagge lunghissime kilometriche dove il vento sparpaglia tranquillamente i chicchi di sabbia in giro. Il mare era blu scuro nonostante c'era il sole e qualche nuvola. Mi ricordo la miriade di foto che abbiamo fatto e i tanti km di camminate che abbiamo fatto; risultato : avevo perso 2 kili ed ero abbronzata :-)
L'hotel era bellissimo perchè era organizzato tipo appartamento.C'era la cucina il bagno la camera da letto e un terrazzo enorme dove si vedeva da un lato le montagne e dalla'altra il mare e da un altra angolazione tutto il verde in cui questo hotel era inserito!
Presto ci ritorneremo :-)

Immagino....

Immagino ineffetti di stare attaccata bene con tutta la mia forza a quell'aquilone e di volare volare e volare nel cielo e vedere sotto di me tutte quelle luci e tutte quelle forme, tutto quel verde e tutto quell'azzurro, nuvole che sembrano cotone e quella foschia che ogni tanto irradia immancabilmente.Immagino tutta quell'aria addosso che ti fa sorridere e piangere di felicità di armonia di contentezza e ti fa sentire bambina. Perchè ognuno dentro di sè ha qualcosa ancora di infantile :-)

Il giorno della Laurea: Indimenticabile

Non ci credevo nemmeno io.Il grande giorno era arrivato.

La sera prima i miei cugini mi dissero all'orecchio: dai andiamo al giapponese a farci una scorpacciata? accettai e d'accordo con il mio ragazzo andammo tutti assieme al giapponese e dopo, in macchina mentre mia cugina mi scroccava le marlboro decisi di ripetere la tesina che ovviamente avevo già ripetuto fino alla nausea a tutti quanti i miei cari.
La sera a mezzanotte andammo tutti a dormire perchè poi il giorno dopo alle 6 suonava la sveglia.Per tutti! 
Partimmo tutti.Io,i miei genitori,il mio ragazzo,i genitori del mio ragazzo, mia nonna e i miei cugini.Era un lunedì e quindi era difficile riunire amiche e tutti gli altri parenti.
Vestivo con un tailleur blu giacca camicia e gonna e avevo tagliato e allisciato i capelli. Non potevo andare a laurearmi con i ricci.Se ogni riccio è un capriccio era meglio evitare.:) 
Arrivati al parcheggio scendemmo tutti dalle macchine e il mio ragazzo stava litigando ancora con la cravatta che giustamente si fece mettere in ordine da mio padre ;)

Ero seduta in prima fila con i laureandi e sudavo. Ricordo che sudavo. Le mani tremavano. La mia compagna vicino mi teneva la mano forte. Ci chiamavano uno per uno. Ero giustamente la terzultima.
Il mio relatore di tesi mi chiamò per nome e cognome,citò il titolo della mia tesi e nel frattempo che parlava io cercavo la mia presentazione su power point nel computer dell'aula magna e quando lui finì il discorso di un minuto io in quel preciso istante proiettai il primo lucido e iniziai a parlare. 5 minuti e mezzo di discorso.Mi sembrava un eternità.Le mie gambe tremavano.Le miei mani sudavano. gli occhi fissi prima sul pc poi su un punto vuoto dell'aula. E io parlavo lì.Con la commissione alla mia sinistra e il pubblico davanti a me. La mia voce era nitida nonostante l'agitazione.
Alla fine del discorso mi seguì un enorme applauso e lì capii di aver fatto un bel lavoro. :)

Poi arrivò la proclamazione: La proclamiamo Dottoressa in....

E i miei cari..........Erano tutti fieri di me :)