IL MIO CIELO

DA QUANTO TEMPO


Da quanto tempo non scrivo, ma quante cose avrei dovuto scrivere.Avrei dovuto dire di una donna di nuovo tradita ed umiliata da un cuore che ormai è pietra, da un uomo che ormai è solo l'ombra di quello che ho amato tanto tempo fa, straziato anche lui da un male di vivere che non ha via di fuga se non un taglio netto che non sa o non vuole dare.Avrei dovuto dire di un altro uomo che si è allontanato un poco da me, per poi tornare con il suo affetto turbolento e vivo, con il suo modo di amare trasognato, da ragazzo, con la sua sete insaziabile di emozioni e di affetti vivi, di coccole, di carezze che dà e ama ricevere, di abbracci che sono caldi come il sole.Ho detto a quest'uomo che avrei avuto bisogno di un sorriso, e me l'ha dato, di una spalla e me l'ha data, di una mano che non è mancata.Ho cercato da lui la forza di vivere senza amore, e me l'ha data amandomi in silenzio, nascondendo un sorriso dietro un foglio di carta, uno sguardo dietro l'ombra della porta, sempre nella discrezione più assoluta.Mi ha chiesto di passare un giorno con lui, un solo giorno, ma poi mi ha anche detto: no, fai finta che non te l'ho chiesto so che problemi sarebbero per te e anche questo è amare una persona.Ho chiesto perdono a quest'uomo, di averlo fatto soffrire, ma lui mi ha già perdonata. Il primo, non mi ha mai chiesto perdono, ma esige il perdono, come se fosse un dovere. No, non potrò mai dimenticare.So che lei è tornata. se lei non ci fosse mai stata io non avrei mai conosciuto il mio dolcissimo (quasi ex  più o meno) amante, e forse la dovrei ringraziare, perchè non mi ha rubato nulla che non si fosse già perso prima.Ti amerò per sempre, anche in silenzio come stai già facendo tu.anche questo è amare una persona.