Forse mi sto preoccupando per niente, ma ieri sera preso da una irrefrenabile fobia ho aumentato le protezioni sul mio computer con un antivirus più potente, gli ho messo una mascherina virtuale per paura che si infetti. si mi era presa la fobia dell'ultima piaga mondiale, l'influenza porcina, ovverosia un virus che si trasmette da computer a computer. la nascita di questo virus e stata attribuita al porco con le ali amico dei tre porcellini,
il quale vuole colpire con questo virus tutti coloro che lo additano come un maiale, figlio di scrofa.
boia dun mondo lader, dico io, ci stiamo ancora preoccupando di combattere il virus del dado da brodo di pollo
( e qui ci vorrebbe il professor Anatoli che ho visto in teatro ieri sera ) che ci arriva sta nuova piaga biblica. il mondo è ormai un malato cronico, le case web-farmaceutiche fanno affari d'oro, e i dottori informatici si sfregano le mani a mò di becchino. ormai ci aspettiamo per il futuro i cosiddetti tempi buii, l'unica speranza e che la prossima influenza provocata da virus sia l'influenza del bottiglione.