ROSE IN UN BICCHIERE DI CRISTALLO,SONO ROSA O BICCHIERE O CRISTALLO?

Il mio desiderio di "partenza" urge.Bussa forte alle porte della mia immaginazione, mi trascina su sentieri inesplorati, mi affascina con visioni oniriche, mi travolge come l'ombra del vento.Sono pronta, trattengo il cappello con la mano...

Bianco e oro per la mia gioia, in questo giorno che muore.

LA MIA FATALE ATTRAZIONE PER L'ACQUA HA RADICI LONTANE........... 

OGGI MI SENTO COSI'.

DUE ANNI DI BLOG.MOMENTI ALTALENANTI, CHIAROSCURI, VOGLIA DI COMUNICARE, VOGLIA DI CANCELLARE. MESI SENZA ENTRARE, GIORNI DI PIOGGIA A RECITARE VERSI, GIORNI DI SOLE A DIPINGERE CIELI. MI ALLONTANO IN BIANCO NERO, MA SORRIDENDO MI VOLTO APPENA PER SORRIDERVI.CHI MI SEGUIRA'?

VEDER CADERE LE FOGLIE          MI LACERA DENTROSOPRATTUTTO LE FOGLIE DEI VIALI,          DEI VIALI DI IPPOCASTANI...

POCHI MI VISITANO, E QUESTO MI FA BEN PENSARE.

LEI E' SEDUTA, LE GAMBE ACCAVALLATE, LA SCHIENA APPOGGIATA AL MURO.NON E' PIù GIOVANE, LE LABBRA SONO DI FUOCO, LA SIGARETTA PENZOLA TRA LE DITA.LA NERA GONNA CORTA SI APRE SU GAMBE ORMAI GROSSE E LA LINEA NERA SULE PALPEBRE PESANTI E' LA VIA CHE CONDUCE A FABRIZIO ED ALLA SUA GRANDEZZA DI POETA.