ARTE INTEGRALE

O la persona seguirà il metodo divenendo sbagliata anch'essa? In fondo è quella la paura,o sbaglieremmo senz'altro di più, siamo ambiziosi. Chi era, Freud che diceva che "non siamo che il frutto delle nostre esperienze? Accidenti, non ricordo mai chi le diceva, le cose!

un metodo è una serie di azioni atte a raggiungere uno scopo e non esiste un "modo" sbagliato di essere applicato poichè il metodo comprende quel modo. se il modo è un'altro, è un'altro il metodo. Tale metodo si rivelerà giusto soltanto se raggiungerà lo scopo; è l'ipotesi della sua adeguatezza che potrà rivelarsi errata, bisognarà quindi trovare un'altro metodo.

un metodo è una serie di azioni atte a raggiungere uno scopo e non esiste un "modo" sbagliato di essere applicato poichè il metodo comprende quel modo. se il modo è un'altro, è un'altro il metodo. Tale metodo si rivelerà giusto soltanto se raggiungerà lo scopo; è l'ipotesi della sua adeguatezza che potrà rivelarsi errata, bisognarà quindi trovare un'altro metodo.

la malattia della mente consiste nel non riuscire a distinguere il giusto dallo sbagliato; ciò rende possibile insistere col metodo sbagliato; i pazzi infatti si perdono in labirinti concettuali senza venirne a capo.

la malattia della mente (pensante) consiste nel non riuscire a riconoscere e accettare il proprio limite e quindi a fermarsi.

eppure nell'uomo, che è parte della natura, cioè è stato fatto così da essa, sembra che la natura stessa lo abbia reso capace di pensare di non avere limiti; eppure la natura non dovrebbe posseder giudizio e di essa non si dovrebbe giudicare dato che essa è cio che è. strano...la natura ha creato un potenziale pazzo...infatti può anche autodistruggersi specialmente quando, facendo qualcosa, non distingue il giusto dallo sbagliato.