A.S.D. ARDITA

Ventiseiesima giornata


FOLGORE - ARDITA 2-1FOLGORE: Bruno, Bearzi D. (dal 46' Cella), Piazza, Mazzolini F., Mazzolini L. (dal 46' Cescutti), De Monte (dall'8' Biliani), Adami, Morocutti, Bano (dal 46' Lupieri), Brovedani, Cimenti (dal 60' Spangaro).PANCHINA: DamianiAllenatore: Loris RASSATTIARDITA: Schneider, Furlani (dal 50' Cantone), Tosolini, Clemente (dal 55' Del Fabbro M.), Del Fabbro F., Zanor (dal 65' Stoia), Dorigo, Micoli, Romanin M. (dal 50' Carrera), Eder, Bearzi F (dal 50' Romanin Giovanni). PANCHINA: PillerAllenatore: Idalio FRUCHArbitro: Picco di BordanoMarcatori: Romanin M. al 5', Piazza al 50' ed Adami al 74'. Commento: Innanzi tutto vorrei scusarmi con i nostri affezionati lettori (se mai ce ne fossero stati ovviamente...) per il ritardo con cui pubblico questo ultimo commento della stagione, ma ho passato alcuni giorni all'estero e, di certo, non ho avuto il tempo materiale per tener aggiornato il blog!!! Scusate tutti!!!Ultimo atto del campionato Carnico di terza categoria per l'Ardita in quel di Villa Santina, vestita a festa per la tradizionale fiera annuale!!!, contro una Folgore ormai già matematicamente promossa in seconda. Atmosfera di grande festa per i padroni di casa con alcuni ultras al seguito muniti anche di fumogeni, trombe, striscioni e bandiere (neanche fossimo in serie A...) e, ciliegina sulla torta, l'arrivo in elicottero (si avete letto bene!!!) del consigliere Corrado Tomat accolto dagli applausi di tutta la sua squadra uscita apposta dagli spogliatoi!!! (mi permetto di affermare solo una cosa: esagerati).Ma veniamo al campo. Giornata soleggiata ma con clima da tardo autunno e con un'aria che nel secondo tempo si farà sentire. Ardita che si presenta con alcune defezioni importanti: Pittino colto da tonisillite lascia il posto al suo vice Schneider e, Bertoli che ormai ha deciso di abbandonare il calcio giocato. Partita che comincia subito bene per gli ospiti contro una Folgore, forse inizialmente, già rilassata (o con alcuni giocatori che mostrano ancora i postumi del sabato sera...). Sta di fatto che al 5' di gioco Dorigo va al tiro che viene ribattuto dalla difesa e, l'opprtunista Max Romanin, ben appostato in area, trova la via del gol (5o gol stagionale per lui!!!). All'11' si fa vedere in avanti la Folgore con uno dei suoi bomber, Cimenti, che di testa centra la sfera, ma che il portiere intercetta agevolmente. Al 20', con l'Ardita che mostra una certa supremazia territoriale e di gioco contro tutte le previsioni, il signor Picco nega un rigore che forse poteva starci (dalla panchina canarina si levano voci di disaccordo, mente la Folgore non protesta) per fallo ai limiti dell'area di rigore di Bearzi Davide su Max Romanin. Due minuti più tardi grande giocata in velocità Micoli - Furlani, cross di quest'ultimo dalla sua fascia di competenza verso il centro dell'area che trova Dorigo che però non aggancia! Dopo questa fase di gioco in cui l'Ardita sembra averne di più, la Folgore sembra risvegliarsi. Così al 27' Brovedani si invola in una serie di dribbling ubriacanti sulla fascia destra per la difesa ospite, va alla conclusione a tu per tu con il portiere che, in uscita, riesce a sventare in angolo. Tre minuti dopo ancora la Folgore che si fa pericolosa con una conclusione di Cimenti che sorvola di poco la traversa. Al 32' Clemente prova la bordata dalla distanza, ma la sfera esce di poco sopra il montante della porta difesa da Bruno. Al 36' traversone di Max Romanin per l'accorrente Micoli che trova un gran tiro che però si perde a lato di poco. Sul finire della prima frazione di gioco ancora la Folgore che si fa viva dalle parti di Schneider con una punizione pericolosa e ben calciata del solito Brovedani che trova però la pronta deviazione del portiere in calcio d'angolo. Termina così un primo tempo piacevole, con un'Ardita senza timori reverenziali verso i primi della classe. Inizio ripresa con la consueta girandola di cambi di fine stagione, utile per dare spazio anche ai giocatori che hanno giocato di meno durante la stagione. Seconda frazione di gioco che sembra ricominicare sulla falsa riga della prima, con Clemente che al 4' va alla conclusione dalla distanza, ma si conclude con un nulla di fatto. Un minuto più tardi i padroni di casa trovano la via del pareggio grazie ad un tiro dalla distanza di Piazza che trova a dir poco impreparato l'estremo difensore ospite e che si lascia sorprendere da una conclusione non irresistibile. Sta di fatto che con questo gol fortuito la Folgore ritrova la verve e comincia a macinare gioco soprattutto con Adami e Cimenti in avanti. Al 12' infatti, su azione pericolosa dei padroni di casa stavolta è bravo Schneider a sventare. Poco dopo, intorno al 15', si fa rivedere in avanti l'Ardita con un bel colpo di testa di Fabio Del Fabbro che per poco non trova la via del gol. Ma è una goccia in mezzo all'oceano. Infatti da qui in avanti sono molte le sortite in avanti delle saette di Invillino, ma quasi sempre ben arginate dalla difesa canarina con chiusure perfette di Del Fabbro ed Eder, sempre impeccabili. Solamente in una circostanza però i due non s'intendono e, grazie alla complicità del solito Schneider, la Folgore trova il meritato, per quello che si è visto, vantaggio grazie al suo uomo più in forma: Adami. Sugli sviluppi di una punizione dalla destra, lasciato libero all'interno dell'area di rigore trova un facile appoggio in rete con difesa e portiere praticamente imbambolati! Per quel che concerne la partita si può concludere qui, anche perchè non c'è molto altro di significante da aggiungere.Al triplice fischio finale scoppia la festa per la Folgore tutta che corre sotto la curva dei suoi più sfegatati supporters e, l'Ardita chiude mestamente un camiponato sotto le aspettative d'inizio stagione. Vorrei solo ricordare le sincere parole che capitan Fabio Del Fabbro (che per l'occasione ha lasciato la "sua" fascia di capitano a Dino Zanor che dopo questa partita abbandona il Carnico) ha pronunciato negli spogliatoi prima dell'ingresso in campo: grazie davvero capitano! Salutiamo infine con immenso calore gli altri due "udinesi" Tosolini Luca e Dino Zanor appunto, che insieme a Claudio Bertoli hanno deciso di chiudere con il calcio Carnico!!! A loro va un grande grazie per quello che hanno fatto in questa stagione (nelle passate non posso dirlo perchè non c'ero..., ma credo che valga lo stesso!), per la loro simpatia e per la loro sincerità, il che non è poco! A Dino un grazie anche per averci sfamato con le sue fantastiche grigliate!!!E con questo si conlude il campionato carnico 2007, che nonostante tutto ci ha riservato alcune belle imprese (vedi il ritorno contro il Val Fella, le due partite con la neopromossa Pontebbana...)! Arrivederci a tutti al prossimo anno, dove ci rivedremo o da compagni di squadra o da avversari!!!