L'ho sentito premere dentro di mecon l'urgenza e la prepotenzadi uscire allo scopertoe al contempo la ritrosia del pudore,timidezza di parolespesso abusate,vittime di una comunicazione banalizzante. Quando senti che qualcuno,nella sua assenzati mancherebbe,vuol dire che ha posatola sua impronta nel tuo cuoresta lasciando un segnointangibilee allora tanto banalenon può essere. La licenza non è più poeticae nemmeno afflitta dai tempi moderniè solo esigenzadi un sentireche finisce col direTI VOGLIO BENE
TI VOGLIO BENE
L'ho sentito premere dentro di mecon l'urgenza e la prepotenzadi uscire allo scopertoe al contempo la ritrosia del pudore,timidezza di parolespesso abusate,vittime di una comunicazione banalizzante. Quando senti che qualcuno,nella sua assenzati mancherebbe,vuol dire che ha posatola sua impronta nel tuo cuoresta lasciando un segnointangibilee allora tanto banalenon può essere. La licenza non è più poeticae nemmeno afflitta dai tempi moderniè solo esigenzadi un sentireche finisce col direTI VOGLIO BENE