« PARABOLA DISCENDENTE | AD OGNUNO IL SUO SEGNO » |
Post n°9 pubblicato il 29 Settembre 2012 da asettica2011
Non è vero che il dolore, la sofferenza ci rende migliori, non lo è per me almeno (lo dico a bassa voce non vorrei dover andare a ripetizione!). Di sicuro non sono rimasta la stessa, ma da qui ad affermare che sono migliore..... Non mi riconosco più, non so nemmeno più dire chi io sia e a dimostrazione di ciò, la strana esperienza che mi accompagna da un po' di tempo a questa parte: ogni volta che la mia immagine si riflette nello specchio, io la guardo e non la riconosco. Non è per effetto dei ricci, mi succedeva anche prima, quando il capello era dritto come uno spago....come mamma lo ha fatto. No i ricci sono lì per trattenere la vita, come il sugo è trattenuto dalla pasta ruvida di Giovanni Rana. Sono già troppe le cose che scivolano via senza che io riesca ad afferrarle. C'è dell'altro. Si cambiata lo sono ma come definire meglio, il cinismo di cui mi nutro come definire meglio la vacuità dello sguardo Once upon a time c'è stato un tempo in cui il meglio erano i sogni e le speranze e non ditemi che torneranno su una terra arida non cresce più nulla e questo è il mio meglio. |
https://blog.libero.it/ASETTICA/trackback.php?msg=11610781
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
I MIEI BLOG AMICI
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: arw3n63
il 09/10/2013 alle 11:29
Inviato da: arw3n63
il 11/02/2013 alle 16:08
Inviato da: Danny_Sinclair
il 07/02/2013 alle 22:20
Inviato da: arw3n63
il 20/01/2013 alle 22:14
Inviato da: arw3n63
il 30/12/2012 alle 20:16