associazione Gaia

i volontari del soccorso aderiscono all'associazione "GAIA IL PIACERE DI NON TACERE S.S.L"


I Volontari del Soccorso aderiscono alla nascente associazione locale contro gli incidenti che coinvolgono soprattutto giovanissimiISCHIA, LA CROCE ROSSA CONTRO LE STRAGIAL VOLANTE
Si allarga, sull’isola d’Ischia, il fronte della società civile che vuole lottare per scongiurare le morti in incidenti stradali, specie di giovanissimi.Anche la Croce Rossa Italiana si schiera contro le morti della strada. I Volontari del Soccorso ischitani della CRI aderiscono all’iniziativa voluta da Sergio Di Meglio,  sconvolto dai tanti incidenti mortali verificatisi anche sulla maggiore delle isole partenopee, sta costituendo un’associazione (contattabile ai numeri 081-993364 e 333-6017212) il cui scopo è quello di sensibilizzare le persone a rispettare il valore della vita umana, propria ed altrui, promuovendo comportamenti virtuosi al volante, lottando contro l’abuso di alcool e sostanze stupefacenti da parte dei giovani conducenti e spronando le forze dell’ordine a controlli massicci e severi, cercando anche di ottenere nuove normative che riducano il pericolo degli irresponsabili alla guida.Per Massimo Lauro, Ispettore responsabile della Croce Rossa ischitana, “non è possibile continuare a fare finta di niente: non possiamo accettare la sequela incredibile di incidenti mortali che anche sull’isola d’Ischia si sono verificati negli ultimi mesi, e che hanno coinvolto specialmente soggetti giovani. La Croce Rossa appoggia pienamente l’iniziativa di Sergio Di Meglio ed auspica che l’associazione si costituisca al più presto. Per quel che ci riguarda, offriamo ad essa il nostro contributo di uomini, mezzi e risorse”. Uso del casco   Il casco salva la vita ma è sempre vero? siamo certi di conoscere veramente i suoi limiti e le sue funzioni? Troppo spesso esiste in noi la convinzione che serva solo alle alte velocità, in realtà il suo compito lo svolge al meglio nei centri abitati quando la velocità non è elevata infatti proviamo a pensare di avere un impatto a 100 km/h oppure di cadere a 20 km/h urtando con la testa lo spigolo del marciapiede, in quale dei due casi si può affermare con certezza che "il casco ti salva la vita  sempre usalo sempre ben allaciato"SERGIO DI MEGLIO     PRESIDENTE  ASSOCIAZIONE