Continuano gli atti di crudeltà verso gli animali domestici. Andrea Zanoni, eurodeputato IdV e presidente della Lega Abolizione Caccia, del Veneto, promette 1.000 euro a chiunque darà informazioni per riuscire ad identificare l’autore dell’uccisione di Oliver. Si tratta di un gatto adulto di circa tre anni trovato lo scorso 2 febbraio ad Montebello (Vicenza) da una residente che ha avvisato le guardie zoofile dell’Enpa di Arzignano,dopo averlo ritrovato con il muso e il corpo ricoperto di sangue raffermo che non riusciva a muoversi. Nella zona di Montebello l’Enpa, Ente nazionale protezione animali, denuncia che ne sono stati barbaramente uccisi almeno una ventina in meno di due anni. Oliver è stato ritrovato in zona Selva e via degli Ospizi, nella stessa zona dove, poco più di un anno fa, era stato ammazzato con una fucilata Pupo, un pastore del Caucaso. Oliver è stato impallinato con un fucile da caccia che lo ha accecato. Le lastre hanno evidenziato che sulla bocca sono stati conficcati ben sette pallini di carabina da 4,5 millimetri, sparati da un secondo fucile questa volta ad aria compressa. Viste le gravissime condizione dell’animale, anche collegate ad altre patologie, il dottore Marco Perlini, in accordo con le guardie zoofile, ha deciso di praticare l’eutanasia. (corriere veneto)
TAGLIA DI 1000 EURO SUL KILLER DEL GATTO OLIVER
Continuano gli atti di crudeltà verso gli animali domestici. Andrea Zanoni, eurodeputato IdV e presidente della Lega Abolizione Caccia, del Veneto, promette 1.000 euro a chiunque darà informazioni per riuscire ad identificare l’autore dell’uccisione di Oliver. Si tratta di un gatto adulto di circa tre anni trovato lo scorso 2 febbraio ad Montebello (Vicenza) da una residente che ha avvisato le guardie zoofile dell’Enpa di Arzignano,dopo averlo ritrovato con il muso e il corpo ricoperto di sangue raffermo che non riusciva a muoversi. Nella zona di Montebello l’Enpa, Ente nazionale protezione animali, denuncia che ne sono stati barbaramente uccisi almeno una ventina in meno di due anni. Oliver è stato ritrovato in zona Selva e via degli Ospizi, nella stessa zona dove, poco più di un anno fa, era stato ammazzato con una fucilata Pupo, un pastore del Caucaso. Oliver è stato impallinato con un fucile da caccia che lo ha accecato. Le lastre hanno evidenziato che sulla bocca sono stati conficcati ben sette pallini di carabina da 4,5 millimetri, sparati da un secondo fucile questa volta ad aria compressa. Viste le gravissime condizione dell’animale, anche collegate ad altre patologie, il dottore Marco Perlini, in accordo con le guardie zoofile, ha deciso di praticare l’eutanasia. (corriere veneto)