Euro 2012, non c'è proprio pace. Dopo le magliette tossiche, il presunto omicidio del tifoso spagnolo e l’aggressione, risalente a ieri sera, di alcuni tifosi russi ai danni degli addetti alla sicurezza dello Stadio Nazionale di Breslavia, oggi è arrivata la notizia che sempre ieri, al fischio finale di Russia-Repubblica Ceca, un gruppo di supporters della nazionale di Advocaat – galvanizzati dalla rotonda vittoria sui cechi – ha iniziato ad urlare e ad offendere alcuni ucraini, con i quali è poi scoppiata una rissa, interrotta solo dal pronto intervento della polizia.
EURO FIGHT
Euro 2012, non c'è proprio pace. Dopo le magliette tossiche, il presunto omicidio del tifoso spagnolo e l’aggressione, risalente a ieri sera, di alcuni tifosi russi ai danni degli addetti alla sicurezza dello Stadio Nazionale di Breslavia, oggi è arrivata la notizia che sempre ieri, al fischio finale di Russia-Repubblica Ceca, un gruppo di supporters della nazionale di Advocaat – galvanizzati dalla rotonda vittoria sui cechi – ha iniziato ad urlare e ad offendere alcuni ucraini, con i quali è poi scoppiata una rissa, interrotta solo dal pronto intervento della polizia.