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ONORE AL CONTE MARSETTI


È morto Luigi Fortunato Marsetti, meglio noto come “il conte Marsetti”, personaggio stravagante e popolare. Si è spento ieri all'ospedale di Asiago, all'età di 67 anni. Era stato colto da un infarto e le cure dei sanitari non sono servite. La notizia della sua morte, in paese, lascia tutti di stucco. Alla sua figura, infatti, personalità arcinota a Malo e non solo, era indirizzata una sorta di simpatia collettiva da parte della comunità. L'immagine ricordata dai più è quella di lui, in abiti eleganti e sgargianti con la coccarda portata sulla giacca, sempre in sella alla sua vespa bianca con cui girava tra Malo, Marano, Thiene e la frazione di Molina, dove abitava. Il fare galante e talvolta eccentrico l'hanno reso protagonista di curiosi episodi della vita cittadina dalla risonanza provinciale come quando, nel 1984, un suo comportamento ha richiamato l´intervento dei carabinieri: Marsetti pretendeva di entrare gratis nelle piscine di Dueville con il pretesto di essere “il conte”, così come amavi farsi chiamare. I modi originali, ma sempre innocui, hanno continuato ad alimentare tenerezza e popolarità nei suoi confronti fino ad oggi, tanto che nel 2009 gli è stata dedicata una pagina Facebook che conta 6.216 fan. Sul social network i commenti testimoniano del suo carattere aperto e un po' bizzarro, con il quale ha iniziato a farsi conoscere sin dagli anni ottanta in diversi contesti: nei bar, nei parchi e nelle piazze. Molti gli aneddoti con le battute, a volte folcloristiche, che gli sono attribuiti, ma nei vari commenti traspare un legame con una figura che ha lasciato comunque un segno in paese, ricordato e anche amato. Ieri, quando si è diffusa la notizia della scomparsa, il cordoglio è stato unanime ed ha valicato i confini comunali.(IL GIORNALE DI VICENZA)