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CURVA NORD INTER VS MAGLIA ROSSA


"Pensavamo di aver visto di tutto". Si apre così la lettera che i tifosi dell'Inter hanno indirizzato a Massimo Moratti. Sono andati alla Saras per incontrarlo, poi nella sede del club. Ma si sono dovuti accontentare di consegnare la busta. Pensavano di aver visto tutto, dunque. E invece ne hanno visto un'altra: l'Inter con la maglia rossa. Uno scempio. La curva Nord non ci sta. Quando lo scorso 5 luglio il popolo nerazzurro ha visto Rodrigo Palacio salire sul palco e indossare la maglia rossa, la prima sensazione è stata il disgusto. Poi, però, i tifosi hanno pensato che non potevano restare in silenzio. Non stavolta. "Calciatori con i numeri del Lotto sulla schiena, partite giocate di venerdì o a mezzogiorno.... Abbiamo accettato tutto per i nostri colori, il nero e l’azzurro, Fino a quando uno scienziato finalmente non ha partorito la sua trovata da premio Nobel: la seconda maglia dell’F.C. Internazionale per la stagione 2012/2013 sarà intergralmente rossa. Un vero e proprio pugno in un occhio ed un altro allo stomaco da lasciare senza fiato". Il motivo dietro la ribellione al rosso, giustificato dal club perché è il colore di Milano, è chiaro: "Forse l’ideatore di questa genialata è stato catapultato all’improvviso sulla terra da Saturno, per non sapere che il rosso è prerogativa di un’altra squadra (il Milan, ndr). Evidentemente non si è mai presentato allo stadio durante un derby. Per noi il rosso sulla maglia dovrebbe apparire soltanto unito al verde e al bianco per attestare la squadra campione d’Italia o per, come nel caso del centenario, rappresentare con una croce sovrapposta al bianco, quello si, i colori della bandiera della nostra città". Parlare, però, non basta. E allora la Nord va oltre. "Invitiamo gli interisti a non acquistare tale indumento e non presentarsi allo stadio indossandolo, né in curva, Nè altrove".(LA GAZZETTA DELLO SPORT)