Guida alle soglie del coma etilico, provoca un incidente, scende dall'auto per dei bisogni fisiologici (con quello che aveva bevuto), ma sul ciglio del fossato perde l'equilibrio e vola per tre metri. Potrebbe essere la trama di un film con Alvaro Vitali e Bombolo se non fosse quello che è successo a Fara ieri mattina verso le 10.50. A.F., 72enne di Breganze, alla guida del proprio PIK UP, stava percorrendo via Marchesante con direzione Thiene. Giunto alla curva senza visibilità all'altezza del civico 4/b, incrociava una Fiat Panda condotta da F.B., 56enne di Salcedo, che proveniva dalla direzione opposta. F.B. perdeva il controllo dell'auto scontrandosi con la parte posteriore del PIK UP. Come se nulla fosse accaduto l'uomo ha fermato la propria autovettura solo dopo 50 metri e, sceso dal mezzo, si avviava verso l'altro conducente barcollando. Successivamente, in evidente stato di ebbrezza, si avvicinava verso il ciglio della strada, in prossimità di alcuni campi per orinare e, non avvedendosi della presenza del fossato, vi cadeva dentro dopo un volo di circa 3 metri, procurandosi un trauma cranico e una lesione alla colonna vertebrale. L'uomo è stato trasportato all'ospedale di Santorso, e all'esame tossicologico evidenziava un tasso 3,34 alcol, una soglia da coma etilico. La Fiat Panda veniva quindi sequestrata e F.B. richia ora un'ammenda da € 1.500 ad € 6.000 e l'arresto da 6 mesi ad 1 anno. La patente è stata ritirata ai fini della sospensione da 1 a 2 anni. Sul posto sono intervenuti gli agenti di polizia locale.(IL GIORNALE DI VICENZA)