ATEGODITODEVAGHE

EMPOLI-VICENZA


Blog presente ieri sera nella fatal Empoli dove il Vicenza due mesi fa perse mestamente la serie B. Parziale rivincita nel secondo turno della Coppa Italia per gli uomini di Mister Breda, che sono riusciti ad imporsi per 2-1, in una gara che però i 16 vicentini presenti non hanno visto. Infatti seppur muniti tutti di regolare biglietto, ci è stato proibito di entrare perchè sprovvisti della famigerata tessera del tifoso: in uno stadio che avrà avuto neanche 500 paganti, venti persone tutte già identificate di per se tramite il biglietto nominativo, avrebbero potuto creare problemi senza essere individuati? La risposta è scontata: NO! Eppure il funzionario e i suoi assistenti non hanno voluto sentire ragioni e così la partita ce l'ha raccontata lo speaker dello stadio, che annunciava i gol della gara. L'ennesima (e non ultima purtroppo) pagina triste del mondo del calcio che dimostra, ancora una volta, di non aver rispetto per i tifosi, il patrimonio più importante di questo sport.
L'entrata del Castellani bloccata dagli steward, le forze dell'ordine erano defilate, spesso e inutilmente con la telecamera in mano a riprenderci nel nostro far nulla.
Foto scattata dal ponte adiacente all'impianto, dove abbiamo intravisto parte del secondo tempo.
La curva dell'Empoli, nei pressi della quale siamo arrivati senza alcun intento bellicoso ma allo stesso tempo senza alcun problema: cioè, ci vietano di entrare però se uno ha voglia di creare problemi ci riesce senza problemi, noi ci siamo andati in 4 ma se invece ci fossimo andati in 30-40 e avessimo iniziato a farci sentire, i tifosi locali sarebbero usciti e sarebbero nati inevitabilmente dei casini. Questa è una delle incongruenze della tessera del tifoso, per chi non lo vuole capire. Uno degli obiettivi delle istituzioni è svuotare gli stadi e mandarti davanti alle tv, se invece fai casino ti eliminano, punto.
Il cancello da cui uno alla volta, tramite una piccola fessura, guardavamo spezzoni di partita. Da notare che dopo esserci almeno fatti sentire, una rappresentanza di empolesi (ex-Rangers) è venuta a fine gara a complimentarsi con noi per quanto fatto.