ATEGODITODEVAGHE

MONDO PAZZO


Killer su commissione a 14 anni. I mandanti sono appena più grandi. La vittima, freddamente uccisa, ha anche lei 14 anni. L'origine del delitto? Facebook. Omicidio per un pettegolezzo. Una storia che sta sconvolgendo i Paesi Bassi. Tutti i protagonisti sono minorenni olandesi di origine cinese. Tutto è nato da un commento sul social network scritto a fine 2011 da Joyce Hau, soprannominata  "Winsie", 14 anni, che racconta pubblicamente le scappatelle sessuali della sua amica Polly, 16 anni. Infuriata, quest'ultima decide di vendicarsi. Insieme al suo fidanzatino Wesley, 17enne, assoldano un killer, Jinhua, 14 anni, per ucciderla. Il prezzo del 'contratto'? 20 euro e la promessa di bevande gratuite, secondo i giornali olandesi. Insomma, tutto è deciso. La giovanissima coppia dà al killer l'indirizzo di casa della ragazza e l'indicazione degli orari in cui lei si trova lì. Lo scorso 14 gennaio Wesley suona il campanello della vittima e la accoltella ripetutamente al collo e al viso. Il padre, Chun Hau, interviene per cercare di difenderla, ma viene ferito al volto. Winsie muore dopo 5 giorni di agonia. Il processo si è aperto questa settimana ad Arnhem. Il padre della vittima ha letto una dichiarazione: "Al momento, non ho sentito il dolore del taglio sul mio viso. Ma ho provato un dolore enorme nel mio cuore vedendo mia figlia in una pozza di sangue. La mia vita è diventata un inferno. Mi chiedo ogni giorno come abbiano potuto ucciderla per una semplice lite". Jinhua, ora 15enne, ha ammesso il delitto e si è dichiarato "enormemente dispiaciuto". Ma afferma di essere stato minacciato dai due mandanti, che hanno promesso di ucciderlo se non avesse svolto il suo 'lavoro'. Il pm ha chiesto la pena massima che si possa dare a un adolescente della sua età: un anno di reclusione in un carcere minorile seguita da due anni in un istituto di igiene mentale. Il verdetto arriverà il 3 settembre. Secondo il Telegraf, i due fidanzatini potrebbero essere giudicati come adulti e quindi rischiano una pena molto più pesante.(LIBERO)