Il calcio può essere una vera passione, ma a volte si trasforma in ossessione. E le ossessioni possono essere talmente pericolose da spingere le persone a compiere gesti folli di cui poi possono pentirsi. E' noto il caso di quel tifoso del Liverpool che, all'intervallo della finale di Champions League contro il Milan, si tolse la vita perché i Reds erano sotto 3-0. Stavolta la situazione non è così tragica, ma il dramma si è sfiorato comunque. Un giornalista indiano disoccupato, Abhisek Deep Anand, era così disperato da compiere un atto riprovevole, tutto per amore del calcio. A corto di soldi, Anand voleva a tutti i costi partire per l'Inghilterra per vedere una partita di Premier League, così ha escogitato un piano che, fortunatamente, si è risolto senza danni. Fidanzato con una ragazza di cui non è stato fatto il nome, l'ha invitata a cena, le ha requisito il telefono e l'ha rapita, chiudendola in una stanza. La fidanzata è figlia di un uomo che è riuscito ad accumulare una discreta cifra lavorando negli Stati Uniti per qualche anno. Così Abhisek ha telefonato all'uomo dal cellulare della ragazza, chiedendogli un riscatto di 170mila sterline, circa 215mila euro. L'uomo, tuttavia, ha avvisato immediatamente la polizia, nonostante il rapitore avesse minacciato l'uomo di uccidere la ragazza se le autorità fossero state coinvolte. L'operazione si è risolta in 16 ore con la liberazione della ragazza e nessun ferito. Anand però, anziché prenotarsi un volo per l'Inghilterra, in questo modo si è guadagnato un bel soggiorno in prigione.(YAHOO)