LONDRA - «Gli italiani sono bellissimi, persino in sedia a rotelle!». Il tweet di Edwina Currie, ex sottosegretario Tory alla Salute , ha scatenato un putiferio. Il commento, espresso con un po' troppa leggerezza, durante la cerimonia di apertura delle Paralimpiadi, ha infatti innescato una valanga di reazioni negative. «È il singolo commento più offensivo che abbia mai letto su Twitter», ha tuonato un utente. La difesa. Currie, dal canto suo, ha difeso le sue parole spiegando a più riprese che non intendeva offendere nessuno e che anzi il suo post era da leggersi come un complimento. Dopo una serie di scambi infuocati ha concluso: «Non azzeccherò mai queste espressioni 'politically correct', avevo le migliori intenzioni».
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LONDRA - «Gli italiani sono bellissimi, persino in sedia a rotelle!». Il tweet di Edwina Currie, ex sottosegretario Tory alla Salute , ha scatenato un putiferio. Il commento, espresso con un po' troppa leggerezza, durante la cerimonia di apertura delle Paralimpiadi, ha infatti innescato una valanga di reazioni negative. «È il singolo commento più offensivo che abbia mai letto su Twitter», ha tuonato un utente. La difesa. Currie, dal canto suo, ha difeso le sue parole spiegando a più riprese che non intendeva offendere nessuno e che anzi il suo post era da leggersi come un complimento. Dopo una serie di scambi infuocati ha concluso: «Non azzeccherò mai queste espressioni 'politically correct', avevo le migliori intenzioni».