ATEGODITODEVAGHE

IO STO CON LORO


Gli indios boliviani hanno intenzione di punire in maniera più dura chi non rispetta la legge: castrazione e amputazione per chi stupra e ruba. La voce di El Alto che arriva dal Cio, Consiglio Indigeno Ordinario, ha intenzione di applicare delle modifiche al sistema giudiziario che prevedono la punizione fisica. Gli indios possono proporre delle norme da applicare in parallelo a quelle già in atto nella Giustizia e hanno espresso la loro opinione sulle conseguenze che dovrebbe pagare chi sbaglia: si richiede la castrazione chimica per lo stupro e l’amputazione per chi ruba. Insomma, la nuova proposta spolvera la legge del taglione e la rinvigorisce con la castrazione chimica: “Abbiamo intenzione di rispettare la vita umana e non vogliamo torturare nessuno, agiremo secondo le indicazioni mediche sia per la castrazione che per l’amputazione” ha riferito Carmelo Titirico, portavoce della comunità Aymara di El Alto. Il Governo non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito alla nuova protesta, ha riferito 20 Minuten.(GIORNALETTISMO)