Il Greuther Furth, squadra di seconda divisione del campionato tedesco, aveva un piano: trascinare ai rigori i campioni del Borussia Dortmund per conquistare la finale della Coppa di Germania. Proprio per questo l’allenatore del Furth si gioca al 118′ il suo asso nella manica: fuori il portiere titolare e dentro il “para rigori” Jasmin Fejzic, 25 anni e quasi due metri d’altezza, che quasi mai ha trovato spazio in prima squadra. Passano solo due minuti e la partita, ferma sullo 0 a 0, si sblocca proprio per “colpa” sua. Un tiro dal limite di İlkay Gündoğan, centrocampista del Dortmund, va a finire contro il palo e poi carambola in rete dopo aver sbattuto sulla schiena di Fejzic. Un gol che cancella i sogni di gloria del Furth e regala proprio allo scadere la vittoria della semifinale (e il passaggio del turno) al Borussia.
OTTIMA INTUIZIONE MISTER
Il Greuther Furth, squadra di seconda divisione del campionato tedesco, aveva un piano: trascinare ai rigori i campioni del Borussia Dortmund per conquistare la finale della Coppa di Germania. Proprio per questo l’allenatore del Furth si gioca al 118′ il suo asso nella manica: fuori il portiere titolare e dentro il “para rigori” Jasmin Fejzic, 25 anni e quasi due metri d’altezza, che quasi mai ha trovato spazio in prima squadra. Passano solo due minuti e la partita, ferma sullo 0 a 0, si sblocca proprio per “colpa” sua. Un tiro dal limite di İlkay Gündoğan, centrocampista del Dortmund, va a finire contro il palo e poi carambola in rete dopo aver sbattuto sulla schiena di Fejzic. Un gol che cancella i sogni di gloria del Furth e regala proprio allo scadere la vittoria della semifinale (e il passaggio del turno) al Borussia.