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GRANDI AFFARI


Il Comune di Vicenza è stato obbligato a tagliare i veicoli che ha in dotazione per il decreto sulla spending review, e Palazzo Trissino ha così ridotto il proprio parco mezzi mettendone all'asta 14. L'incasso dell'asta però è risultato assolutamente misero, 1700 euro. 501 euro e cinquanta centesimi la cifra più alta che è stata spesa da un offerente che si è portato a casa una Fiat Panda 4x4 immatricolata nel 1998. A seguire i 324 euro messi sul piatto per una Kia Joice 16V Monovolume del 2000. Si passa poi alla fascia media, a quei veicoli cioè che sono stati venduti per poco più di 100 euro. Tra questi ecco comparire nel verbale di gara un Fiat Ulysse del 1998 aggiudicato per 130 euro, un Ford Courier del 1997 che è stato venduto per 100 euro, la stessa cifra spesa per una Skoda Felicia station wagon. Infine, una Fiat Panda del 199 acquistata per 101 euro e 50 centesimi e una Fiat Panda Hobby del 1999 venduta a 150 euro. Già fino a qui i prezzi sorprendono. Ma l'asta non è finita. Ed è proprio scorrendo verso il basso l'elenco delle aggiudicazioni che arrivano i colpi di scena. Già, perché tra i pezzi messi in vendita il record spetta alla vettura Innocenti Elba, del 1994, acquistata per cinque euro! No, non è un errore di battitura. Nemmeno due etti di un buon prosciutto crudo costano così poco al banco del supermercato. Eppure l´automobile comunale è stata venduta a questa cifra. Stesso prezzo anche per una Fiat Uno del 1995. Spazio anche a tre motorini: due Malaguti e un Piaggio sono stati venduti a 50 euro ciascuno.