Considerato che tutto nasce dal Giffoni, il festival ideato pensando ai ragazzi, la polemica sarebbe da censurare. E invece, dopo un primo parere ritenuto offensivo, la querelle va avanti sui social, Twitter e Facebook, scadendo sempre di più nel volgare. Protagonisti, in negativo, del siparietto sono gli "Elio e le Storie Tese" e i Club Dogo. Anzi, Faso da una parte, Gue Pequeno dall'altra. Parte il primo, rispondendo a chi chiedeva se le canzoni degli Elii non fossero volgari "Non credo -attacca Faso, il bassista di Elio - P.e.s. fa schifo al cass..., il messaggio di quel brano è molto più volgare della nostra "Cara ti amo". Un parere interpretato come un'offesa diretta da Gue Pequeno che prontamente replica su Twitter: "Elio stai zitto - cinguetta il rapper - giusto con la piuma in testa in tele puoi stare non vendi più nessuno ti fila hai abbuffato il c...o rosicone #s..a". Da lì le reazioni dei fan, schierati con i propri beniamini. Gue Pequeno, scatenato, risponde a uno a uno, gli Elio e le Storie Tese si limitano a postare su Facebook il tweet di Gue Pequeno. Che sia finita lì?(LOSPETTACOLO.IT)