ATEGODITODEVAGHE

DISASTRO FORTITUDO, ELIMINATA E PESANTEMENTE CONTESTATA


Finisce come peggio non poteva la Fortitudo. Umiliata, a pieno titolo sul campo, e contestata da una parte dei suoi tifosi. Festa per la Benedetto XIV al tripudio, pianto e stridore di denti per la Tulipano, eliminata subito 2-0 in un play-off che doveva giocare da protagonista. Ma s’è sciolta con poco, Cento ci ha rimesso testa e cuore, la Effe nulla, e quando nel terzo quarto i biancorossi hanno preso il comando (45-49) delle operazioni con il primo guizzo di Di Trani si sono aperte le cateratte dell’inferno. La Fortitudo non è più esistita, presa a schiaffi (49-58 al 31’) fino alla fine. Imbarazzante come altre volte, atteggiamento dei giocatori senza anima, beccati dal proprio pubblico. Umiliati sul campo in modo imbarazzante, tenuti sempre all’angolo come pugili suonati. E a fine partita, dopo una interruzione a 1'30” dalla fine, sono volati gli schiaffi. Da Bologna erano arrivati in settecento, facendo praticamente giocare in casa i biancoblù. E a qualcuno è scesa la catena: qualche ultrà è venuto alle mani con Gherardo Sabatini e Gennaro Sorrentino, poi il peggio è stato evitato perché sono intervenuti gli altri supporters.