ATEGODITODEVAGHE

CRISTIANO RONALDO E L'AMICO ALBERT


Oltre allo spettacolo in campo, la finale di Champions League 2014 ha regalato anche una bellissima storia extracalcistica. Al termine della finale vinta 4-1 contro i rivali cittadini dell’Atletico Madrid, Cristiano Ronaldo è andato a cercare, ha fatto entrare in campo e poi ha abbracciato in modo molto affettuoso un uomo misterioso. Interrogato sulle motivazioni del suo gesto, il Pallone d'Oro ha spiegato: “Devo ringraziare il mio vecchio amico Albert Fantrau per il mio successo. Giocavamo nella stessa squadra dell’U-18 nel campionato portoghese. Quando l’allenatore dello Sporting Lisbona venne a vederci, disse: 'Chi segnerà più gol verrà nella nostra squadra'. Noi vincemmo la partita 3-0, io segnai il primo gol e il secondo lo segnò Albert Fantrau grazie a un grande colpo di testa. Ma il terzo fece rimanere tutti a bocca aperta. Albert era 1 contro 1 davanti al portiere, quando lo ha dribblato io mi trovavo proprio davanti a lui. Tutto quello che doveva fare era metterla in rete e invece l’ha passata a me e io ho fatto doppietta. Quello stesso giorno andai allo Sporting Lisbona. Dopo la partita gli chiesi: 'Perché l’hai fatto?' e lui mi disse: 'Sei più forte di me'. Un gesto che CR7 non ha dimenticato. Adesso i due sono inseparabili amici, Albert è il tifoso numero uno di Cristiano e Ronaldo si occupa di lui. Tempo fa un giornalista andò a casa di Fantrau per fargli un'intervista su questa storia, Albert confermò tutto e raccontò inoltre di essere disoccupato. “Ma come fai allora ad avere una casa così grande, una macchina, come riesci a mantenere la tua famiglia? Sembri un uomo molto ricco, da dove viene tutto questo?”, chiese il giornalista portoghese incuriosito. “Da Ronaldo” rispose Albert.(TGCOM)