“Caldo è buono, ma freddo ancora di più” è lo slogan della nuova campagna pubblicitaria Mochi-mochi, la ditta produttrice di gelati confezionati giapponesi che ha da poco lanciato la sua linea estiva di “ghiaccioli a base di seme maschile umano”.Come sempre, è dai paesi del Sol Levante che arrivano le idee più folli, e perchè no, anche un po’ disgustose, ma questa dei ghiaccioli al seme è davvero un’idea che farà tanto parlare di sè la famosa azienda nipponica. D’altro canto il Giappone è già famoso per altre idee “shock”, come i distributori automatici di mutandine usate, di riviste per adulti o perfino di aragoste vive. “E’ un’ottima fonte di proteine e zuccheri” dichiarano i responsabili di marketing che hanno lanciato l’idea del ghiacciolo che andrebbe “succhiato con vigore e determinazione per estrarre tutto il contenuto fresco e nutriente”, in grado secondo gli spin-doctor orientali di soddisfare anche i palati più esigenti e “diffondere la cultura dei rapporti orali, più igienici e meno a rischio di infezioni ed epidemie di malattie trasmissibili per vie convenzionali”. Il ghiacciolo poi sarebbe adatto anche alle esigenze di vegetariani e vegani, poichè il 100% del succo prostatico in esso contenuto sarebbe di origine umana, e tutti gli altri ingredienti in esso contenuti (per lo più acqua e zucchero) sarebbero stati prodotti “in regola con il rispetto dell’ambiente, senza che alcun animale sia stato sfruttato durante la fabbricazione o la distribuzione del prodotto”.(IL GIORNALIERE.IT)