ATEGODITODEVAGHE

NUOVI LAVORI


Ha raccolto oltre un milione di dollari in 40 giorni e viaggia spedito verso l'obiettivo prefissato: due milioni di dollari in 100 giorni. L'artefice dell'impresa si chiama Boyan Slat, un diciannovenne olandese che studia ingegneria aerospaziale, appassionato di mare. Ha inventato uno 'spazzino dei mari' che convoglia i rifiuti sfruttando le correnti, plastica in primis. Da qui parte la campagna di raccolta fondi per testare la tecnologia su vasta scala e avviare nel giro di tre o quattro anni il primo progetto pilota, che intende 'attaccare' la Great Pacific Garbage Patch, la mega-area di immondizia nel Pacifico fra le Hawaii e la California. L'invenzione, presentata nel 2012 quando Boyan aveva 17 anni, è stata testata nelle Azzorre e supportata da un recente studio di fattibilità a cui ha lavorato una squadra di esperti internazionali in ingegneria, oceanografia, ecologia, diritto marittimo, finanza e riciclo dei rifiuti. Il risultato è promettente: l'idea pare sia fattibile e potrebbe rimuovere in dieci anni quasi la metà della plastica dalla gigantesca Great Pacific Garbage Patch, oltre ad essere 33 volte meno costosa dei metodi convenzionali di pulizia.(rainews)