ATEGODITODEVAGHE

RISSA AL BATTESIMO


Il rito santo in chiesta, le fotografie e poi, tutti al ristorante. Applausi, altre foto e tanto cibo, irrorato da abbondante vino. Insomma, un battesimo come tanti, in Puglia, dove l'occasione del festeggiamento allenta freni inibitori e autorizza trasgressioni, e non soltanto culinarie. Questa volta si svolge in un ristorante di Lucera, in provincia di Foggia, dove la "festeggiata" era una bimba di pochi mesi, fortunatamente troppo piccola per ricordare, in mancanza di foto ad eterna testimonianza, quello che poi è stato l'epilogo del suo battesimo. In perfetto stile da commedia all'italiana, il ricevimento si è trasformato in un ring sul quale sono scesi in tanti, novelli Bud Spencer e Terence Hill. Calci, pugni, spintoni, fino a concludere con piatti, bicchieri e bottiglie, vere e proprie armi di combattimento, nel quale tutto diventa lecito. La rissa è partita al momento del taglio della torta, quando tutto si avviava allegramente a conclusione e, come sempre accade in questi casi, per motivi banali. Pare, infatti, che qualcuno forse lievemente alterato dall'alcol, abbia avuto da ridire sulle modalità con cui si stavano distribuendo i palloncini agli innocenti bambini presenti in sala. Come se, a dirla tutta, ci fosse un ordine prestabilito nel fare felici i più piccoli. Le lamentele verbali, sempre più accese e in crescendo, si sono trasformate in offese. E poi in minacce, rapidamente scivolate in sberle, spintoni e calci. Tutti contro tutti: ognuno dei contendenti ha guadagnato un sostenitore in parenti e amici, e la zuffa, alla fine, ha coinvolto in tutto cinque persone, pronte ad utilizzare, per far valere i diritti dei propri bambini, anche tutto quel che era rimasto sul tavolo dopo la libagione. A farne le spese, purtroppo, sono stati anche altri commensali intervenuti per sedare la lite: sberle e piatti in faccia anche per loro. Inevitabile, a quel punto, chiedere l'aiuto delle forze dell'ordine. E solo l'intervento di una pattuglia dei carabinieri di Lucera, con non poca fatica, è riuscita a dividere i litiganti, riportando la calma ed evitando conseguenze ben peggiori. I cinque, contusi e ancora pronti alla discussione, sono stati arrestati, e tra di loro c'era anche il padre della bimba festeggiata. Altre persone, tra cui gli indagati, hanno riportato ferite lievi, con prognosi di pochi giorni. Per medicarli però è intervenuto anche il personale medico del 118 di Lucera, chiamato contestualmente ai carabinieri. Ben sette sono stati infatti i commensali feriti, e per alcuni di loro è stata necessaria l'applicazione di punti di sutura. Nella colluttazione, però, sono stati provocati ingenti danni al ristorante, che i focosi litiganti dovranno ora rimborsare. I cinque arrestati, dopo essere stati interrogati, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni. In conclusione, quel battesimo, evento lieto per tutta la famiglia, si è invece trasformato in un episodio poco piacevole che, per ragioni familiari, fisiche ma soprattutto economiche, sarà difficile da archiviare. Un conto, da pagare, molto salato.